La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

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Marsur
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Re: Zapco Z100C2

#21

Messaggio da Marsur »

Windof ha scritto:Infatti a me non risulta che l'amplificazione dei tweeter debba essere minore di quella delle altre vie. In casa si usa la stessa amplificazione per tutto. Se ci fossero vantaggi a usare sui tweeter un piccolo amplificatore separato sarebbe cosa diffusa.
Questa cosa probabilmente nasce dall'equivoco basato sul fatto che i tweeter hanno un minore assorbimento di corrente (cosa che in ascolti normali tra l'altro non è così, ho misurato che durante la riproduzione gli assorbimenti sono simili tra tutte le vie tranne che nel caso il basso inizi a pompare forte), ed è cosa diversa dal dire che hanno bisogno di un amplificatore da radiolina portatile.
Quoto questo perchè basterebbe solo questo per spiegare la cosa, al di la della radiolina portatile che intendo come rafforzativo.
Ascoltare è fondamentale, e mi pare che si ascolti molto poco.
E' assurdo fare riferimento ai soli watt, torniamo al medioevo.
L'abbinamento ampli-altoparlante è frutto del comportamento completo di ognuno in un preciso contesto, non della potenza da applicare in sinergìa col guadagno.
In questo contesto non esiste standard anche solo accennato, ed è ovvio considerando la miriade e la diversità dei parametri in gioco, dei componenti, della catena e dell'ambiente.
O non fosse altro che dei soli gusti personali.

Io non ci ho mai misurato niente, ma mi trovi del tutto d'accordo.
Ultima modifica di Marsur il 27 giu 2018, 14:41, modificato 2 volte in totale.
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Re: Zapco Z100C2

#22

Messaggio da Dude »

Alessio, stiamo deragliando in OT pieno, se riesci a creare un nuovo thread in... direi L'alta fedeltà in Generale, magari chiamandolo "La potenza, quanta e come?" (o qls altro titolo che ti sembri indicato), lasciamo libero questo altro thread sullo Zapco...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Zapco Z100C2

#23

Messaggio da Alessio Giomi »

Dude ha scritto:Alessio, stiamo deragliando in OT pieno, se riesci a creare un nuovo thread in... direi L'alta fedeltà in Generale, magari chiamandolo "La potenza, quanta e come?" (o qls altro titolo che ti sembri indicato), lasciamo libero questo altro thread sullo Zapco...
Si, stasera a casa vedo di fare un po’ di ordine.
Devo riuscire a capire da dove “tagliare” e inventare il titolo del nuovo 3D
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La potenza, quanta e come

#24

Messaggio da Alessio Giomi »

Fatto. Ditemi se va bene così.... Il titolo posso,cambiarlo....
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Re: Quanti Watt in un sistema di altoparlanti?

#25

Messaggio da Jaco_it »

Il titolo è secondo me troppo generico e fuorviante. Che tipo di sistema di altoparlanti, per quale scopo e in quale ambiente?
Io sono del parere che nel caraudio si tende ad esagerare, specialmente con le potenze in gioco. In un ambiente di 8 metri cubi(quando va bene) abbiamo realmente bisogno di amplificatori potenti per ogni singola via? In ambiente domestico c'è chi usa amplificatori da 3W ed è felice e raramente troviamo impianti che arrivano a 100W, perchè in auto dobbiamo darne 150 su un tweeter a 60 cm dalla faccia?
Sia chiaro che io ragiono in termini di HiFi, per SPL, fronti da urlo, o MyFi è a mio avviso impossibile dare un parere.
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Re: La potenza, quanta e come

#26

Messaggio da Jaco_it »

... e perchè. :)
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Re: La potenza, quanta e come

#27

Messaggio da Alessio Giomi »

Jaco_it ha scritto:... e perchè. :)
Il perché é soggettivo :hahahah:
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Re: Zapco Z100C2

#28

Messaggio da Windof »

Dude ha scritto:
Windof ha scritto:se l'amplificatore del subwoofer accetta massimo 1.2 volt ma l'uscita sub può mandare 2v massimi, attenuandola di 3db si dovrebbe ottenere un'uscita massima dalla sorgente di 1volt (chiedo conferma a Ozama) ma se l'attenuazione e di -10 db, all'amplificatore dovrebbe arrivare un segnale massimo di circa 0.25 volt ossia 1/4 di ciò che può accettare con conseguente riduzione potenza massima erogata a 1/4.
Ma non è vero!
Il gain deve sempre essere regolato in modo da consentire all'ampli di erogare tutta la sua potenza, e fino a quando il livello del segnale in entrata all'ampli sta nel suo campo di regolazione, perdite di potenza non ce ne sono.
Che un gain portato all'estremo possa causare peggioramento del rapporto S/N, ok, ci sta, che possa provocare un indurimento del suono... boh, tu dici di averlo verificato e non ho elementi per confutarlo, mi pare cmq meno probabile ma può starci pure quello.
Ma nella situazione che descrivi, a parte che non vedo per quali ragioni al mondo dovrei attenuare l'uscita sub di 10db... ma anche se lo voglio fare, e arrivo a un'uscita dalla sorgente verso l'ampli di soli 250mV, basta che il gain dell'ampli abbia accettazione fino a quel valore e la mia potenza massima erogabile sarà sempre preservata.

Il gain diventa impattante sulla potenza effettivamente erogabile solo quando il suo campo di regolazione non arriva a coprire, verso il basso, il livello di uscita dalla sorgente.

Questo solo in teoria. All'atto pratico con altoparlanti di differenti sensibilità posti a differenti distanze e con amplificatori di differente potenza e di differente epoca che cioè hanno diversa capacità di accettazione del livello di segnale è praticamente più facile fare un poker d'assi che quella combinazione allineata.
Inoltre sul discorso sensibilità vedo che non ci siamo ancora, non vuoi prendere atto della cosa. Ma si vede che non ti è mai capitata. Neppure a me prima di installare un amplificatore che accetta 1 volt come massimo. Un amplificatore di epoca appena più recente accetterebbe segnali da oltre 2 volt e non si porrebbe la questione.
Ma ribadisco che se attenui di 10 db dalla sorgente in primis non ha senso farlo cioè portare il gain dell'ampli al massimo per accettare 250mv perché è meglio tenerlo al minimo e uscire con un segnale decisamente più forte dalla sorgente e come secondo punto facendolo non tornerebbero i conti sul livello di uscita! Se abbassi il livello a -10 è perché è troppo alto, quindi il gain va messo al minimo sulla posizione da 1 volt e conseguentemente non sfrutti in alcun modo la massima potenza come anzidetto.
Come si fa a pensare che un altoparlante amplificato con 400 watt e un altro amplificato con 30 watt non abbiano bisogno di compensazioni tramite sorgente per stare insieme a pari livello?




Dude ha scritto:
Windof ha scritto: Questa cosa probabilmente nasce dall'equivoco basato sul fatto che i tweeter hanno un minore assorbimento di corrente (cosa che in ascolti normali tra l'altro non è così, ho misurato che durante la riproduzione gli assorbimenti sono simili tra tutte le vie tranne che nel caso il basso inizi a pompare forte), ed è cosa diversa dal dire che hanno bisogno di un amplificatore da radiolina portatile.
Nessuno ha parlato di amplificatore da radiolina portatile.
Quanto ai diversi assorbimenti, i tweeter *hanno* un minore assorbimento di corrente, non foss'altro per il fatto che un woofer o un subwoofer hanno fisicamente bisogno di molta più energia per muoversi rispetto a una cupola o a qualsiasi altro equipaggio mobile di un trasduttore per vie alte.

Gli assorbimenti tra le diverse vie sono paragonabili solo a basso volume, mentre se si alza sul serio si differenziano eccome.

(mi è apparso, proprio ora mentre scrivo, il post di ozama, che dettaglia ulteriormente questo concetto)

E cmq NON sono così tanto dipendenti dalla posizione della manopola del volume quanto più dalla composizione del segnale da riprodurre e da quanto quest'ultimo contenga picchi e transienti impegnativi.
Che sono SEMPRE assai più frequenti sulle vie basse e in ogni caso sono praticamente quasi sempre MOLTO bassi (gli assorbimenti) e pertanto difficili da distinguere tra le vie, in regime continuo.


Anche questo sempre in teoria. Ma le teorie si basano su precisi assunti, in mancanza dei quali non sono utilizzabili. Ora a che tipo di situazione facciano riferimento queste teorie o indicazioni che suddividono la potenza necessaria in base alle frequenze francamente non lo so. La cosa va oltre le mie attuali conoscenze.
Però in passato ho fatto delle misure e ho visto che non è così, credo di averlo anche raccontato. Visto che avevo problemi di assorbimento e di batteria spesso scarica da risolvere, mi sono preso la briga di fare qualche misura in opera con un semplice tester, senza la pretesa di ottenere precisioni da laboratorio ma almeno un'indicazione di massima su quello che succede nella mia auto.
Ho piazzato quasi al massimo volume di ascolto (penso non più di 90 db) un cd con sia un concertino acustico senza amplificazione che dei pezzi credo dei Black Eyed Peace contenenti dei bei bassi e molta energia. Avendo sentito 100 volte i soliti discorsi mi aspettavo chiaramente un irrilevante assorbimento sulla medioalta (tweeter e midrange) un discreto assorbimento sui woofer e un massiccio consumo di corrente da parte del sub. Ho proceduto per prima cosa a misurare il consumo a secco o in idle dei tre amplificatori (che corrispondeva tra l'altro al dichiarato) poi ho ripetuto le misure durante la riproduzione musicale, amplificatore per amplificatore.
Ovviamente mi aspettavo che il tester smussasse un po' il picco di assorbimento, cosa che probabilmente sarà anche avvenuta, ma mi attendevo anche a rigor di logica dei picchi di assorbimento più alti sulla gamma bassa e ultrabassa specie nel mezzo dei colpi di basso e batteria.
Cosa è successo?
Che il tester segnava tutto il contrario del previsto: i tre amplificatori avevano un assorbimento di circa 1.5A ciascuno (oltre a quello tipico in idle) e c'era poi molta più movimentazione di picco di assorbimento con la medioalta piuttosto che con gli altri due amplificatori. Il tester era più reattivo alle alte frequenze, piuttosto che sui bassi come sarebbe immaginabile.
In pratica midrange e tweeter davano sia un leggero consumo medio in più che un leggero assorbimento di picco in più!
Per completare il quadro, va da sé che 1.5A x 13,6V= 20 watt circa per ciascuna via e 60 watt di potenza musicale complessiva per l'utilizzo di tutto l'impianto. Poi capiteranno anche momenti di maggiore sforzo a seconda del volume e della musica, ma in linea di massima la situazione da me è quella.

Quindi, però con solo 20/25 watt sulla medioalta saremmo davvero ai limiti del 100% di utilizzo per l'amplificatore, senza alcuna riserva di potenza che invece non guasta mai sia per il volume di ascolto che per la qualità e il livello di distorsione auspicabile.
Per le altre vie magari occorre ancora più margine e in caso di superbassi da riprodurre, ma insomma almeno il doppio della potenza utilizzata come margine di riserva sarebbe meglio averla.
Chiaramente poi in contesti in cui le sospensioni dei woofer e subwoofer si muovono fino a fine corsa serviranno potenze molto ma molto superiori a quelle che ho indicato.

Dude ha scritto: Il che significa che nella stragrande maggioranza delle situazioni di ascolto, un ampli da 2x150W max lavora *in continuo* erogando max 20-30 W e, se del caso, può arrivare anche a max potenza in occasione di mega bassoni o robe simili.
Che è il motivo per cui fanno sempre un po' sorridere le "preoccupazioni" di tanti utenti se meglio prendere un ampli da 100 o da 120 watt, come se la cosa facesse qualche sostanziale differenza, oppure la ormai generalizzata convinzione che 100-150 watt per canale sia una potenza *bassa*.

In casa certo, con 150 watt non ci fai nulla, sono uno sproposito.
Però non bisogna accomunare troppo l'ascolto in casa con quello in auto perché in auto abbiamo enormi dispersioni di potenza dalle portiere e dall'abitacolo che non restituiscono tutto il suono che esce dagli altoparlanti, specie dai woofer, l'ambiente non è riverberante e il contesto è rumoroso assai, per cui ci sta tranquillamente che la potenza effettivamente necessaria sia molto più alta.
E inoltre è bene avere una certa riserva di energia in più.
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Re: Zapco Z100C2

#29

Messaggio da Dude »

Windof ha scritto:con altoparlanti di differenti sensibilità posti a differenti distanze e con amplificatori di differente potenza e di differente epoca che cioè hanno diversa capacità di accettazione del livello di segnale è praticamente più facile fare un poker d'assi che quella combinazione allineata.
In questo assunto c'entrano solo le sensibilità degli amplificatori.
Le differenze di altoparlanti e del loro posizonamento non hanno alcuna rilevanza sul bilanciamento tra livello del segnale in ingresso all'ampli, sua sensibilità e relativa potenza max erogata.
Windof ha scritto: Inoltre sul discorso sensibilità vedo che non ci siamo ancora, non vuoi prendere atto della cosa. Ma si vede che non ti è mai capitata. Neppure a me prima di installare un amplificatore che accetta 1 volt come massimo. Un amplificatore di epoca appena più recente accetterebbe segnali da oltre 2 volt e non si porrebbe la questione.
Ma ribadisco che se attenui di 10 db dalla sorgente in primis non ha senso farlo cioè portare il gain dell'ampli al massimo per accettare 250mv perché è meglio tenerlo al minimo e uscire con un segnale decisamente più forte dalla sorgente
Ma guarda che sei stato tu a parlare di attenuare 10db, e io ti ho chiesto perché mai nella vita uno dovrebbe pensare di farlo...
Windof ha scritto:e come secondo punto facendolo non tornerebbero i conti sul livello di uscita! Se abbassi il livello a -10 è perché è troppo alto, quindi il gain va messo al minimo sulla posizione da 1 volt e conseguentemente non sfrutti in alcun modo la massima potenza come anzidetto.
E come anzidetto... non è vero.
Il discorso dei 250mV, o queli che possano rivelarsi necessari, è fatto solo per esemplificare il discorso che se con il gain stai perdendo potenza erogabile, vuol dire che STAI SBAGLIANDO.
Punto.
Certo che conviene tenere il livello d'uscita più alto possibile, ma i conti vanno fatti sia con l'oste che con l'avventore, e se l'avventore (l'ampli), ha uno stomaco da solo 1 pinta di birra, l'oste (la sorgente) gliene deve dare max una pinta, e in tal modo resta tranquillo che non gli vomiterà il surplus sul bancone.
Quindi, se l'ampli viene messo alla sensibilità minima di 1V, il livello di uscita della sorgente andrà abbassato fino a quel punto, per evitare saturazioni, senza che questo comporti alcun tipo di perdita.
I processori servono anche a questo, mi pare ovvio. Non vedo il problema.
E' solo questione di accettare un compromesso che ci si è auto-imposti, utilizzando apparecchi con qualche "spigolosità" di interfacciamento.
Ma potenza non ne perderai mai, a meno di non trovarsi nel caso opposto a quello che hai presentato, ossia con una sorgente dal livello d'uscita ancora più basso dell amassima sensibilità di ingresso dell'ampli.
Qualsiasi altra condizione porta all'esatto opposto, fino alla saturazione.
Poi oh, se ci aggiungi anche altoparlanti dalla sensibilità di un bradipo in pieno sonno rem... e allora te le stai andando a cercare.

Altriimenti NON ESISTE una condizione in cui il gain debba far perdere parte della potenza erogabile.
Windof ha scritto: Come si fa a pensare che un altoparlante amplificato con 400 watt e un altro amplificato con 30 watt non abbiano bisogno di compensazioni tramite sorgente per stare insieme a pari livello?
Curando adeguatamente le sensibilità dei singoli componenti?


Quanto alle sperimentazioni sugli assorbimenti, di cui hai parlato, non mi stupisce affatto che dal sub non ti siano arrivati grandi assorbimenti.
E' forse l'altoparlante meno impegnato di tutti nel 70% buono della musica, di qualsiasi genere.
E' cmq necessario "motorizzarlo" adeguatamente perché quando ne ha bisogno, di potenza ne chiede tantissima e tutta di colpo, ma in regime continuo è certamente e non sorprendentemente il più "fannullone" di tutti i componenti.

Le altre misure, raccontate così non hanno uiinvece basi concrete, non ci dettagli che tipo di sistema di altoparlanti era montato, se due o tre vie, e se con medi a cupola o a cono nel caso del tre vie, ecc.
Ma considerati i due programmi musciali che hai citato, sembra evidente che il concertino acustico non possa in alcun modo generare grosse pressioni acustiche in basso, e pure il mezzo hip-hop dei Black Eyed Peas non si qualifica come il miglior rappresentante del bassone, anzi, è un genere tutto concentrato sulle medie.
Quindi tutto come previsto.

Windof ha scritto: In casa certo, con 150 watt non ci fai nulla, sono uno sproposito.
Però non bisogna accomunare troppo l'ascolto in casa con quello in auto perché in auto abbiamo enormi dispersioni di potenza dalle portiere e dall'abitacolo che non restituiscono tutto il suono che esce dagli altoparlanti, specie dai woofer, l'ambiente non è riverberante e il contesto è rumoroso assai, per cui ci sta tranquillamente che la potenza effettivamente necessaria sia molto più alta.
E inoltre è bene avere una certa riserva di energia in più.
Ma infatti è quello che ho premesso prima di ogni altra cosa.
Cioé se l'implementazione di elevata potenza sui tweeter derivava solo dal desiderio di "averne comuqnue tanta" o se c'era anche qualche altra ragione progettuale specifica dell'installazione in oggetto, come ad esempio appunto particolari posizioni degl altoparlanti o quant'altro.

Il che continua a non togliere che 75Wx2 su dei tweeter in un impianto SQ "normale" sono senza dubbio esuberanti.
E lo dico per l'ultima volta, non lo sto dicendo perché mi stia sulle palle il fatto che quei watt ce li abbiano messi, sono cu-rio-so.

E le tue motivazioni non hanno risposto alla domanda. ;)
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#30

Messaggio da Windof »

Dude ha scritto:
E le tue motivazioni non hanno risposto alla domanda. ;)

Ma no, le motivazioni sono tante. Se poi tu non sei riuscito a capirle o non le hai volute capire è un'altra cosa e non posso farci nulla.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#31

Messaggio da niko »

Windolf sbagli di grosso.
Non ho letto tutto perché scrivete troppo....Cmq hai un problema di diversa sensibilità dell'ingresso degli amplificatori, e questo ti porta a conclusioni sbagliate.
Fai conto invece di usare tutti amplificatori uguali, il dovere attenuare i woofer non esiste.....in medio-alta frequenza il contenuto energetico è molto minore che in basso, e di solito si usa sempre attenuare i tw(vedi i kit con cross con attenuazione sui tw) di solito il limite della tenuta in potenza dell'impianto audio e dato dai woofer. Cmq mi sembra che Dude e Ozama hanno spiegato bene tutto, quindi concordo con loro.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#32

Messaggio da niko »

Grafico utile di Giussani, cmq questa è una media, poi il contenuto energetico su tracce diverse cambia di qualche punto percentuale, ma le proporzioni sono queste....e in ultimo è da ricordare che normalmente i tw sono quasi sempre a sensibilità più alta.
http://www.renatogiussani.it/distribuzi ... -musicale/
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#33

Messaggio da Dude »

Windof ha scritto:
Dude ha scritto:
E le tue motivazioni non hanno risposto alla domanda. ;)

Ma no, le motivazioni sono tante. Se poi tu non sei riuscito a capirle o non le hai volute capire è un'altra cosa e non posso farci nulla.
Quoto, ovviamente in maniera reciproca.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#34

Messaggio da niko »

Io penso che abbia messo uno studio150 sui tw per un fattore estetico o per fare monomarca, o per una continuità timbrica con i mid o perché aveva quello e basta..... XD
Io per mid e tw ho scelto gli amplificatori per le qualità sonore e non certo per i watt, la configurazione più usata da me era, studio 150 sul sub(300w in mono) quindi l'amplificatore più potente lo avevo sui woofer un arcaudio 150w x2 e un ads mx280 80w x2 su mid+tw, avevo provato anche un ads ps5 un 30w x2 e a volume medioalto non c'è la faceva, iniziava a distorcere prima degli altri....ho provato anche il pq10 biamplificando con 30w x4 mid e tw e andava bene, quindi per me le proporzioni giuste più o meno sono queste.....75w x2 sui soli tw sono troppi, ma ci possono essere delle motivazioni per metterli.
Ps, i mid partivano da circa 300hz
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#35

Messaggio da megaing »

Ragazzi mi spiace di aver sollevato un polverone.
Per quanto mi riguarda ha ragione niko. Partendo dalle considerazioni che, a mio avviso:
- la potenza non è mai troppa, ovviamente se fornita tramite corrente buona e ben bilanciata sul canale, in particolare con riferimento alla riserva di potenza disponibile, alla ridotta distorsione a livelli "normali", alla minore fatica di ascolto a volume sostenuto, nonché al miglior contrasto dinamico;
ero già in possesso di uno Zapco Studio 150, da destinare ai midrange, e per omogeneità di timbrica, poiché mi è capitata un'ottima occasione di acquisto dell'usato, ho optato per lo stesso ampli anche per i tweeter.
Ultima modifica di megaing il 28 giu 2018, 15:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#36

Messaggio da Windof »

niko ha scritto:Io penso che abbia messo uno studio150 sui tw per un fattore estetico o per fare monomarca, o per una continuità timbrica con i mid o perché aveva quello e basta..... XD
Io per mid e tw ho scelto gli amplificatori per le qualità sonore e non certo per i watt, la configurazione più usata da me era, studio 150 sul sub(300w in mono) quindi l'amplificatore più potente lo avevo sui woofer un arcaudio 150w x2 e un ads mx280 80w x2 su mid+tw, avevo provato anche un ads ps5 un 30w x2 e a volume medioalto non c'è la faceva, iniziava a distorcere prima degli altri....ho provato anche il pq10 biamplificando con 30w x4 mid e tw e andava bene, quindi per me le proporzioni giuste più o meno sono queste.....75w x2 sui soli tw sono troppi, ma ci possono essere delle motivazioni per metterli.
Ps, i mid partivano da circa 300hz

Ma appunto però vedi che sei contraddittorio?
Hai appena detto che con 30 watt un ads ps5 distorceva prima degli altri amplificatori dell'impianto, confermando quello che ho riscontrato io. Il PQ10 ha 40 watt per canale, non 30 watt e quindi con 10 watt in più il problema si è risolto ma hai trovato che 40 watt in quell'impianto sono la soglia minima di potenza, non la massima come dice Dude, al quale hai inspiegabilmente dato ragione ma non si sa su cosa.
Sarà per la fretta forse, infatti hai totalmente travisato quello che ho scritto: è ovvio che mi riferivo a amplificatori di diversa potenza e diversa sensibilità e che i problemi di abbinamento dipendessero da quello, come hai sottolineato, ma è ciò che io stesso ho detto: che nella pratica un aimpianto molto sbilanciato in potenza non lo allinei di livello tanto facilmente, ancora meno con tutti gli amplificatori che danno tutta potenza in contemporanea, è fantascienza.
Totalmente diverso è invece il ragionamento di Dude, ossia che 40 watt sono più che sufficienti per i tweeter, cosa che può esser vera fino a un certo punto ma assolutamente non come regola generale e nella pratica non ha alcun riscontro concreto.
Ma per fortuna che su questo, a parte noi che siamo niente e possiamo parlare a vanvera, i progettisti e costruttori di amplificatori hanno dimostrato che 40 watt non sono affatto una soglia massima per la medioalta.
Questo è palese sia perché gli amplificatori a più canali (4/5/6 etc) solitamente hanno la stessa potenza per ogni canale; alcuni modelli differenziati presentano ad esempio questi tagli di watt per canale: 75x2 + 150x2 + 600x1.
Ma non mi risulta che ne facciano alla Dude: 25 watt x 2 + 150 watt x 2+ 600 watt x 1.
Vuoi vedere che adesso viene fuori che anche 150 watt sono troppi come pure 600 per un sub? E allora ma di cosa stiamo parlando?
Idem per quanto riguarda gli altoparlanti: i tweeter di un certo livello sono dichiarati per potenze rms di oltre 100 watt, fino addirittura ai 220 watt rms dei Morel Supremo Piccolo. Bisogna avvisare il signor Mordechai per dirgli di leggere questo forum, perché sta buttando inutilmente magneti e soldi dato che 40 watt sono più che sufficienti e quasi esuberanti per ogni situazione hifi, oppure che sta producendo tweeter da SPL e avvisare quelli delle giostre perché li montino sui dischi volanti.

Tornando al discorso sull'impianto Zapco, quei modelli utilizzati hanno un selettore del gain che accetta da 0.25V a oltre 5V per cui almeno da quel lato problemi di abbinamento non ce ne sono.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#37

Messaggio da Windof »

niko ha scritto:Windolf sbagli di grosso.
Non ho letto tutto perché scrivete troppo....Cmq hai un problema di diversa sensibilità dell'ingresso degli amplificatori, e questo ti porta a conclusioni sbagliate.
Fai conto invece di usare tutti amplificatori uguali, il dovere attenuare i woofer non esiste.....in medio-alta frequenza il contenuto energetico è molto minore che in basso, e di solito si usa sempre attenuare i tw(vedi i kit con cross con attenuazione sui tw) di solito il limite della tenuta in potenza dell'impianto audio e dato dai woofer. Cmq mi sembra che Dude e Ozama hanno spiegato bene tutto, quindi concordo con loro.

Sbaglio cosa? Potresti chiarire?

Il problema di sensibilità di ingresso è giustificato dalle caratteristiche degli amplificatori. E con questo? E' proprio una delle argomentazioni che ho portato a favore di una maggior potenza su tweeter e midrange rispetto ai 30 watt che non si sa chi ha stabilito essere una soglia massima.
Facendo conto di usare tutti gli amplificatori uguali il problema di attenuare il woofer non esiste, ma con questo cosa vuoi dire? Personalmente è proprio quello che ho detto: che è meglio non discostare eccessivamente la potenza dei vari canali.
Qui si parla di mettere 30 watt sui tweeter e 150 sui woofer e vivere bene così. Ho detto che non si riesce tanto facilmente, per l'eccessivo sbilanciamento di potenza. Hai confermato tu stesso la cosa con il tuo successivo post, non vedo proprio dove sia questo errore.
Il contenuto energetico poi è una cosa, il livello in decibel un'altra.
Così come una cosa è la tenuta in potenza e un'altra è il livello sonoro da allineare, cosa c'entra la tenuta in potenza degli altoparlanti con i livelli di emissione dovuti agli amplificatori? E' un altro discorso che qui non ha a che fare.
E tornando al precedente reply, sono gli stessi costruttori che fanno tweeter che a volte hanno una maggior tenuta in potenza dei woofer, e se lo fanno sarà anche perché il contenuto energetico che arriva ai tweeter non è affatto così trascurabile come volete far passare, con questa fatidica soglia di 30/40 watt.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#38

Messaggio da niko »

Windolf, leggi bene il mio post, ho specificato che 30x2 del ps non bastano per mid+tw, e ho sempre specificato che andava bene con il pq10 in biamplificando mid-tw, quindi c'erano 30w per altoparlante(Per essere chiari con il ps5 c'erano 15w per altoparlante, che specialmente per i mid erano pochi)con il pq10 30 o 40w per i tw erano abbastanza con 150w per i wf.....la cosa è diversa....
Sbagli quando dici che bisogna attenuare i wf, vado a cercare il post.
Ultima modifica di niko il 28 giu 2018, 16:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: La potenza, quanta, come e soprattutto...... PERCHÉ?

#39

Messaggio da Dude »

Non ho ben capito perché tutto questo astio nei miei confronti, io non ti ho minimamente né trattato da maestrino come invece fai SEMPRE tu, né ho ripetuto il tuo nick una riga si e una no per far ben intendere al colto e all'inclito CHI sia lo scemo del villaggio.
Ma vabbè, ognuno è fatto a modo suo, continua pure così che a me fai solo sorridere.

Tornando a bomba, dici a niko che è contraddittorio ma sorvoli sul fatto che lui ha specificato chiaramente che l'ads era sulla coppia mid-tw mentre qui stiamo discorrendo delle singole vie di un TRE vie. Ammetterai che sono due cose ben diverse, proprio in relazione all'applicazione e alla fruizione della potenza.
Quindi la sua osservazione era del tutto pertinente mentre la tua è errata se non maliziosamente tendenziosa e fuorviante.

Non ho nemmeno mai sostenuto alcun numero di watt come potenza massima installabile, ho solo detto che ritengo, SENZA PERALTRO CONSIDERARLA UNA REGOLA INDEROGABILE, 75W/ch come esuberanti per la maggior parte delle esigenze, e mi pare che anche altri siano d'accordo.
Ho chiesto per sapere se c'erano altri motivi oltre alla sempre e cmq valida ragione che la potenza non è mai troppa, così, per discutere come si fa in un forum tra gente civile.
E alla fine la risposta è arrivata, di segno decisamente diverso dalle tue motivazioni.

Motivazioni che, al di là dell'errore in cui perseveri sul concetto stesso di gain, sono anche condivisibili in casi particolari ma NON costituiscono regola generale.

In definitiva, ti pregherei di non attribuirmi affermazioni che NON ho fatto.

Abbastanza pietosa poi la formuletta "à la Dude", di nuovo solo e unicamente dimostrazione di astio ingiustificato e spirito da quattro soldi.
Oltretutto ancora una volta con numeri che io non mi sono nemmeno lontanamente sognato di mettere nero su bianco.

Ma ti prego, continua pure, è sempre interessante osservare, a livello antropologico, a che bassezze possono arrivare le persone astiose.
Ultima modifica di Dude il 28 giu 2018, 16:38, modificato 1 volta in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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niko
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Re: Zapco Z100C2

#40

Messaggio da niko »

Windof ha scritto:
Visto che a lui serve tempo provo a rispondere io dato che ho esattamente la stessa taglia di amplificatori su ciascuna via e ho anche avuto o ho ancora qualcuno di quei componenti.
Intanto quei tweeter li ho pure io, nell'armadio ma proprio perché sono tweeter definitivi (non per collezione), può piacere più un modello o un altro ma siamo sempre al top. Sia nel due vie che nel tre vie sono ottimi e non fanno mancare niente.
L'amplificazione tweeter per me non è sovradimensionata. Anzi quando si setta il processore pur con quel livello di watt sui tweeter rimane sempre la via che fissa il limite di potenza dell'impianto: perché il livello woofer e midrange andrà attenuato sia dal processore che portando i gain al minimo, mentre i tweeter saranno a zero db di attenuazione e con il gain dell'ampli non al minimo, io lo ho intorno al 45% che per le prove fatte col mio amplificatore è una soglia da non superare e comunque non è poco appunto considerando i watt che ci sono.
Sul gain dell'amplificatore in teoria non dovrebbe cambiare molto se si alza ma in pratica per mia esperienza non è così: ho fatto scuola con dei tweeter che per molti sono validi ma per me meglio un Black & Decker e con quelli si notava parecchio che il gain oltre una certa soglia rendeva faticoso l'ascolto. Allo stesso modo pure con tweeter ottimi, non succede la stessa cosa però alzare il gain li indurisce comunque.
Alzare il guadagno comunque introduce e amplifica anche i disturbi e questa cosa è più evidente proprio sui tweeter.
Qui in questo post, che sarebbe il tuo primo in questa discussione, sbagli quando scrivi che il livello della potenza dell'impianto è fissato dai tw...ecc ecc
Poi gli altri post li ho letti superficialmente.
......GAME OVER......
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