Buongiorno a tutti.
Gli altoparlanti della Yaris 3 di mio figlio gracchiano già a volume medio/basso. Vibrazioni e risonanze si sprecano. L'impianto è tutto di serie, il FA ha woofer da 16 cm in portiera e due piccoli altoparlanti (ignoro tipo e dimensioni) sui montanti anteriori. Non ho preso in considerazione i posteriori.
Probabilmente, dopo 13 anni di servizio gli altoparlanti sono da buttare, e qui mi rivolgo a voi: cosa montare in sostituzione, sfruttando le predisposizioni? Credo che ad un costo simile a quello degli altoparlanti originali - che ignoro - si possa trovare di meglio.
Sicuramente poi in fase di montaggio provvederemo ad insonorizzare le portiere. Ho avanzato abbastanza Reckhorn ABX Alubutil dai miei lavori sul Maggiolo.
Grazie fin d'ora per l'aiuto che ci vorrete dare.
Yaris 3 del 2011
Re: Yaris 3 del 2011
Se non monti un amplificatore, ti suggerisco di montare nuovamente altoparlanti originali.
Da vedere fanno ridere i polli, perchè non devono stare in vetrina per essere comprati da qualcuno.
Ma hanno i parametri giusti per risultare piacevoli con i pochi watts forniti dalla sorgente di serie, dentro ad una porta non trattata.
Qualsiasi cosa tu metta, avrà meno corpo in gamma bassa anche se tratti la portiera. Richiederà una maggior potenza ed equalizzazione adeguata.
In genere è una operazione che da risultati soddisfacenti solo se si opera una radicale trasformazione del sistema di serie. E da tipici risultati deludenti se lasci tutto il resto com’è.
Considera che la sorgente originale avrà anche una equalizzazione fissa per il sistema di serie, che non puoi modificare. Inoltre, Yaris anche precedenti a quella attuale, hanno anche una peculiarità: una “equalizzazione temporale” ottenuta piazzando un passa tutto che inverte progressivamente la fase del segnale tra i canali con centro a circa 450 Hz. Ci sono anche dei video in rete che mostrano le misure che lo dimostrano. Questo espediente permette ai passeggeri destro e sinistro di percepire i segnali monofonici al centro del cruscotto, come se ci fosse un canale centrale. Questa cosa è piacevole e funziona, anche se non è propriamente “hi-fi”, a condizione che siano mantenute le coerenze di fase attuali. Che sballeresti sostituendo gli altoparlanti.
Non è detto che nella tua ci sia. Ma nel caso, a maggior ragione meglio evitare sostituzioni con materiale diverso dall’originale, tranne, appunto, che non intendi riprogettare il sistema. E che non intendi quindi sostituire anche la sorgente o “raddrizzarla” con l’uso di un DSP, scelto tra l’altro tra quelli di ultima generazione, che consentono di contrastare anche questo tipo di equalizzazione.
Ah.. Nessun installatore ti racconterà mai queste cose, pur di venderti dei begli altoparlanti nuovi.
E, tristemente, potrebbe anche non essere a conoscenza del problema.
Ciao!
Da vedere fanno ridere i polli, perchè non devono stare in vetrina per essere comprati da qualcuno.
Ma hanno i parametri giusti per risultare piacevoli con i pochi watts forniti dalla sorgente di serie, dentro ad una porta non trattata.
Qualsiasi cosa tu metta, avrà meno corpo in gamma bassa anche se tratti la portiera. Richiederà una maggior potenza ed equalizzazione adeguata.
In genere è una operazione che da risultati soddisfacenti solo se si opera una radicale trasformazione del sistema di serie. E da tipici risultati deludenti se lasci tutto il resto com’è.
Considera che la sorgente originale avrà anche una equalizzazione fissa per il sistema di serie, che non puoi modificare. Inoltre, Yaris anche precedenti a quella attuale, hanno anche una peculiarità: una “equalizzazione temporale” ottenuta piazzando un passa tutto che inverte progressivamente la fase del segnale tra i canali con centro a circa 450 Hz. Ci sono anche dei video in rete che mostrano le misure che lo dimostrano. Questo espediente permette ai passeggeri destro e sinistro di percepire i segnali monofonici al centro del cruscotto, come se ci fosse un canale centrale. Questa cosa è piacevole e funziona, anche se non è propriamente “hi-fi”, a condizione che siano mantenute le coerenze di fase attuali. Che sballeresti sostituendo gli altoparlanti.
Non è detto che nella tua ci sia. Ma nel caso, a maggior ragione meglio evitare sostituzioni con materiale diverso dall’originale, tranne, appunto, che non intendi riprogettare il sistema. E che non intendi quindi sostituire anche la sorgente o “raddrizzarla” con l’uso di un DSP, scelto tra l’altro tra quelli di ultima generazione, che consentono di contrastare anche questo tipo di equalizzazione.
Ah.. Nessun installatore ti racconterà mai queste cose, pur di venderti dei begli altoparlanti nuovi.
E, tristemente, potrebbe anche non essere a conoscenza del problema.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Yaris 3 del 2011
Grazie Ozama.
La sorgente della Yaris ha una schermata DSP che prevede 3 livelli (basso/medio/alto), agisce come controllo del livello di ingresso p.e. da Bluetooth.
Ha un'altra videata con 3 controlli di tono e la possibilità di spostare il centro di ascolto su una rappresentazione grafica dell'abitacolo.
Perché dico questo? Per capire se, mantenendo la stessa sorgente sia possibile aggiungere un ampli (per esempio il mio vecchio Sony XM2040 4 canali) senza grandi variazioni, limitandomi a interporlo tra le uscite della sorgente e gli altoparlanti.
Le portiere le tratterò in ogni caso, un pó di miglioramento dovrei comunque ottenerlo.
La sorgente della Yaris ha una schermata DSP che prevede 3 livelli (basso/medio/alto), agisce come controllo del livello di ingresso p.e. da Bluetooth.
Ha un'altra videata con 3 controlli di tono e la possibilità di spostare il centro di ascolto su una rappresentazione grafica dell'abitacolo.
Perché dico questo? Per capire se, mantenendo la stessa sorgente sia possibile aggiungere un ampli (per esempio il mio vecchio Sony XM2040 4 canali) senza grandi variazioni, limitandomi a interporlo tra le uscite della sorgente e gli altoparlanti.
Le portiere le tratterò in ogni caso, un pó di miglioramento dovrei comunque ottenerlo.
Re: Yaris 3 del 2011
Si, un amplificatore gli farà benissimo.
Lo userei con due canali per il fronte e due in bridge per un sub, eventualmente anche da sotto sedile, se c’è spazio. Tuttavia, usando le uscite amplificate della sorgente, ti serve un amplificatore con ingressi high level ed accensione automatica e con il crossover elettronico per dare un passa basso al sub ed un passa alto agli altoparlanti anteriori. E che abbia la possibilità di far funzionare tutti e 4 i canali, possibilmente, con due soli in ingresso.
Ed il tuo Sony, se non ricordo male il modello, non ha niente di tutto questo, tranne forse solo un deviatore per un filtro a 80 Hz fisso. Di conseguenza dovresti interporre un adattatore high level attivo (per ricavare il remote da dare all’ampli) e cercare un crossover elettronico che non sia una cinesata o un prodotto troppo “vintage” da avere tutti i condensatori elettrolitici da cambiare. Perchè, dall’uscita dei DSP, questi oggetti sono logicamente scomparsi. Di fatto i DSP sono l’evoluzione dei crossovers elettronici.
In genere, in questi casi si mette un ampli con crossover tipo l’Hertz HCP4/HCP4D, che ha già tutto quello che serve. Basta portargli i fili dei canali anteriori e tornare indietro in predisposizione per collegarlo al fronte. E gli altri due canali della sorgente rimangono collegati ai posteriori.
Non è certo l’unico eh.. Ma non acquistare cinesate.. Questo accetta segnali high level, si accende automaticamente, ha un commutatore che ti consente di pilotare tutti i 4 canali con i soli due anteriori e un crossover che ti permette di fare quello che ho detto.
Volendo, puoi anche pilotare il sub con le uscite dei canali posteriori. Ma in questo caso, i posteriori li devi scollegare. E va verificato che non siano tagliati passa alto, se il sistema posteriore originale. Adotta altoparlanti di diametro inferiore.
In alternativa, ma molto più complessa e costosa, e vale la pena, come detto, se l’impianto ha pretese maggiori, acquisti un DSP amplificato, che fa anche il caffè, ma parte dai 500/600 Euro, per un 4/6 canali amplificati + altri disponibili in preout.
Ma allora vale la pena sfruttarlo a pieno collegando direttamente a lui woofers e tweeters e sub, tagliando tutto in attivo per avere la possibilità di impostare i ritardi temporali sulle singole vie, e di tarare l’impianto come si deve.
Si tratta di tutto un altro budget, rispetto ad un ampli con crossover da 150 Euro. E probabilmente un sistema del genere non verrebbe nemmeno apprezzato da chi non è abituato all’ascolto stereo, domestico.
Ciao!
Lo userei con due canali per il fronte e due in bridge per un sub, eventualmente anche da sotto sedile, se c’è spazio. Tuttavia, usando le uscite amplificate della sorgente, ti serve un amplificatore con ingressi high level ed accensione automatica e con il crossover elettronico per dare un passa basso al sub ed un passa alto agli altoparlanti anteriori. E che abbia la possibilità di far funzionare tutti e 4 i canali, possibilmente, con due soli in ingresso.
Ed il tuo Sony, se non ricordo male il modello, non ha niente di tutto questo, tranne forse solo un deviatore per un filtro a 80 Hz fisso. Di conseguenza dovresti interporre un adattatore high level attivo (per ricavare il remote da dare all’ampli) e cercare un crossover elettronico che non sia una cinesata o un prodotto troppo “vintage” da avere tutti i condensatori elettrolitici da cambiare. Perchè, dall’uscita dei DSP, questi oggetti sono logicamente scomparsi. Di fatto i DSP sono l’evoluzione dei crossovers elettronici.
In genere, in questi casi si mette un ampli con crossover tipo l’Hertz HCP4/HCP4D, che ha già tutto quello che serve. Basta portargli i fili dei canali anteriori e tornare indietro in predisposizione per collegarlo al fronte. E gli altri due canali della sorgente rimangono collegati ai posteriori.
Non è certo l’unico eh.. Ma non acquistare cinesate.. Questo accetta segnali high level, si accende automaticamente, ha un commutatore che ti consente di pilotare tutti i 4 canali con i soli due anteriori e un crossover che ti permette di fare quello che ho detto.
Volendo, puoi anche pilotare il sub con le uscite dei canali posteriori. Ma in questo caso, i posteriori li devi scollegare. E va verificato che non siano tagliati passa alto, se il sistema posteriore originale. Adotta altoparlanti di diametro inferiore.
In alternativa, ma molto più complessa e costosa, e vale la pena, come detto, se l’impianto ha pretese maggiori, acquisti un DSP amplificato, che fa anche il caffè, ma parte dai 500/600 Euro, per un 4/6 canali amplificati + altri disponibili in preout.
Ma allora vale la pena sfruttarlo a pieno collegando direttamente a lui woofers e tweeters e sub, tagliando tutto in attivo per avere la possibilità di impostare i ritardi temporali sulle singole vie, e di tarare l’impianto come si deve.
Si tratta di tutto un altro budget, rispetto ad un ampli con crossover da 150 Euro. E probabilmente un sistema del genere non verrebbe nemmeno apprezzato da chi non è abituato all’ascolto stereo, domestico.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Yaris 3 del 2011
Ozama, cosa posso dire oltre a grazie? Mi sento in imbarazzo a fare ancora domande ed approfittare ulteriormente della tua cortesia e competenza. Ti prego di avere ancora un po' di pazienza. Però se capiti a Treviso, prosecco (o birra, a seconda delle tue preferenze) pagati!
Mi pare che l'Hertz HCP4 sia la soluzione perfetta.
Prima di spendere per un sub, posso provare ad associare un sotto sedile a due canali che ho in garage. Non so che modello sia, lo avevo su una volvo V70, pilotato da un Revac HT821, anch'esso in garage.
E a questo punto per gli altoparlanti - che sono quelli che hanno dato inizio al tutto -, restiamo sugli originali come suggerivi prima o, visto l'aumento di potenza vale la pena di cambiare? Vedo ad esempio i kit Hertz DSK165.3 o FOCAL ASE-165 anche JBL mi pare abbia un kit. (ma ho impressione che non sia più la JBL delle mie vecchie L50, che suonano da più di 40 anni).
Sono d'accordo con te che non è il caso di spendere di più, sia perchè ritengo che l'auto non sarà mai una sala da concerto, sia perchè chi anche a casa ascolta solo dal cellulare o con le cuffiette difficilmente apprezzerebbe la differenza. Ma almeno non avrà scuse per usare le cuffiette in auto!
Alessio
Mi pare che l'Hertz HCP4 sia la soluzione perfetta.
Prima di spendere per un sub, posso provare ad associare un sotto sedile a due canali che ho in garage. Non so che modello sia, lo avevo su una volvo V70, pilotato da un Revac HT821, anch'esso in garage.
E a questo punto per gli altoparlanti - che sono quelli che hanno dato inizio al tutto -, restiamo sugli originali come suggerivi prima o, visto l'aumento di potenza vale la pena di cambiare? Vedo ad esempio i kit Hertz DSK165.3 o FOCAL ASE-165 anche JBL mi pare abbia un kit. (ma ho impressione che non sia più la JBL delle mie vecchie L50, che suonano da più di 40 anni).
Sono d'accordo con te che non è il caso di spendere di più, sia perchè ritengo che l'auto non sarà mai una sala da concerto, sia perchè chi anche a casa ascolta solo dal cellulare o con le cuffiette difficilmente apprezzerebbe la differenza. Ma almeno non avrà scuse per usare le cuffiette in auto!
Alessio
Re: Yaris 3 del 2011
Figurati.. È sempre un piacere condividere le esperienze fatte, con altri appassionati.
Io sono più da birra, nel caso del prosecco.
Altrimenti mi piacciono i rossi corposi (dai toscani ai friulani.. passando per la Val Policella.. ma anche sardi o pugliesi.. qualcosa di Sicilia, qualcosa del centro Italia come il Montefalco), ma solo mentre ci mangio le cose giuste.
Per me, il vino è come l’aceto balsamico o una salsa prelibata da aggiungere al cibo, quando ci sta bene. Bevuto così, meglio acqua. Anche le birre mi piace che siano corpose doppio malto, rosse o ambrate ma anche bionde alcoliche e ricche e mi piace mangiarci pizza, piadina, panino.. Quindi per un breve incontro, meglio un buon caffè. Altrimenti c’è da sedersi a tavola. Che non è poi mica una cattiva idea eh! Ah ah ah!.
Tornando alle cose futili..
La JBL non è più quella degli anni 70. Ora fa parte del gruppo Harman, assieme ad altri marchi noti degli anni che furono.
Non fa solo cinesate. Fa anche roba buona. Ma la proprietà ha pensato bene di estendere la gamma anche alle ..cinesate. O più propriamente “usare il marchio anche per delle cinesate”. Ci sono i prodotti “flagship” da decine di migliaia di Euro, quelli di fascia media “da qualche migliaio solamente”, ma non nel car audio.
Quindi: occhio. Lascerei perdere.
Per quanto riguarda gli altoparlanti, se li vuoi cambiare, cerca tra quelli che dichiarano i paramentri di T&S per I woofers, nelle schede tecniche. E li dentro, cerca in particolare qualcosa che abbia frequenza di risonanza (fs nei parametri) in aria libera non più alta di 60 Hz. O più bassa possibile.
Vetrai che tra gli economici [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono pochissimi. Dato che amplifichi, non è importantissimo il dato di sensibilità (db/W/metro o db/2,83V/m) ma naturalmente più è alta e meglio è. Tuttavia, riscontrerai che tipicamente, con FS bassa, si abbassa anche la sensibilità, dato che per abbassare la frequenza di risonanza hai due strade: appesantire la membrana o aumentare la cedevolezza delle sospensioni. E se aumenti la cedevolezza, cala troppo lo smorzamento per poter lavorare in un volume indefinito come una portiera. E se appesantisci la membrana, aumenta la forza che serve a muoverla. E per aumentare la forza a parità di tensione applicata (quindi cercando di mantenere l’efficienza/sensibilità), occorre un magnete più grande che costa di più ed occupa spazio. E di conseguenza esci dalla fascia economica o.. il magnete esce dalla portiera.
Se cerchi tra gli altoparlanti per auto, avranno infatti tutti gli altri parametri giusti per lavorare in portiera (volume indefinito, quindi alto smorzamento elettrico e meccanico intrinseco elevato).
Se metti un buon altoparlante, è naturalmente d’obbligo un efficace trattamento della porta: si il bitume per smorzare le lamiere, ma devi anche chiudere i fori di ispezione sotto al pannello di copertura, mettendo ALMENO bitume, ma meglio materiale più rigido, in modo da limitare l’apporto del pannello in plastica come “parete frontale della “cassa acustica”. Altrimenti avrai tante vibrazioni ma anche un corto circuito acustico parziale, dovuto al fatto che l’altoparlante è montato dentro alla griglia originale e attorno sfiaterà l’aria che muove posteriormente, in quanto metterà in movimento la plastichina anti umidità come se fosse una membrana passiva. Solo che.. Non è per niente accordata sotto alla risonanza del tuo woofer. E l’aria mossa dalla plastichina farà pressione sotto al pannello uscendo dalla griglia assieme al suono emesso dalla parte anteriore dell’altoparlante. Ma sarà in contro fase rispetto a quest’ultima, per tutta la gamma bassa. Cancellandone parecchia.
Ah: se fai un buon lavoro nelle porte e trovi due buoni altoparlanti, l’apporto di un “sub” da sotto sedile potrebbe non essere determinante. Faranno più bassi le porte.
Aspetterei a vedere i risultati e poi eventualmente metterei qualcosa di non troppo piccolo nel baule: un 20 cm in 20 litri va già bene, spinto dal centinaio di watts abbondanti che da un HCP4 (non “D”) in bridge.
A quel punto, dai all’anteriore un passa alto “giusto” per togliergli le frequenze che non riesce ad emettere nonostante i due woofers si muovano (distorcendo) all’impazzata, e quelle frequenze le fai fare al sub.
Lo scopo è far lavorare le porte almeno un po’ sul “punch”. Perchè se lo fa tutto il sub, per quanto ti ingegni con le regolazioni, sentirai il basso “tutto solo venire da dietro” e l’effetto non è piacevole.
Il fatto che “sotto gli 80 Hz il cervello non percepisce la direzione dei suoni” non è scorretto, ma si applica ad un contesto nel quale ci sono altre fonti sonore mascheranti. E per essere “mascheranti” devono essere perfettamente in fase con il suono emesso dal sub, nel punto di ascolto. Quindi, che I woofers si trovino perfettamente in fase con lui, ascoltati dal sedile di guida. E qui serve almeno un altro post per approfondire la questione.
Ciao!
Io sono più da birra, nel caso del prosecco.
Altrimenti mi piacciono i rossi corposi (dai toscani ai friulani.. passando per la Val Policella.. ma anche sardi o pugliesi.. qualcosa di Sicilia, qualcosa del centro Italia come il Montefalco), ma solo mentre ci mangio le cose giuste.
Per me, il vino è come l’aceto balsamico o una salsa prelibata da aggiungere al cibo, quando ci sta bene. Bevuto così, meglio acqua. Anche le birre mi piace che siano corpose doppio malto, rosse o ambrate ma anche bionde alcoliche e ricche e mi piace mangiarci pizza, piadina, panino.. Quindi per un breve incontro, meglio un buon caffè. Altrimenti c’è da sedersi a tavola. Che non è poi mica una cattiva idea eh! Ah ah ah!. Tornando alle cose futili..
La JBL non è più quella degli anni 70. Ora fa parte del gruppo Harman, assieme ad altri marchi noti degli anni che furono.
Non fa solo cinesate. Fa anche roba buona. Ma la proprietà ha pensato bene di estendere la gamma anche alle ..cinesate. O più propriamente “usare il marchio anche per delle cinesate”. Ci sono i prodotti “flagship” da decine di migliaia di Euro, quelli di fascia media “da qualche migliaio solamente”, ma non nel car audio.
Quindi: occhio. Lascerei perdere.
Per quanto riguarda gli altoparlanti, se li vuoi cambiare, cerca tra quelli che dichiarano i paramentri di T&S per I woofers, nelle schede tecniche. E li dentro, cerca in particolare qualcosa che abbia frequenza di risonanza (fs nei parametri) in aria libera non più alta di 60 Hz. O più bassa possibile.
Vetrai che tra gli economici [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono pochissimi. Dato che amplifichi, non è importantissimo il dato di sensibilità (db/W/metro o db/2,83V/m) ma naturalmente più è alta e meglio è. Tuttavia, riscontrerai che tipicamente, con FS bassa, si abbassa anche la sensibilità, dato che per abbassare la frequenza di risonanza hai due strade: appesantire la membrana o aumentare la cedevolezza delle sospensioni. E se aumenti la cedevolezza, cala troppo lo smorzamento per poter lavorare in un volume indefinito come una portiera. E se appesantisci la membrana, aumenta la forza che serve a muoverla. E per aumentare la forza a parità di tensione applicata (quindi cercando di mantenere l’efficienza/sensibilità), occorre un magnete più grande che costa di più ed occupa spazio. E di conseguenza esci dalla fascia economica o.. il magnete esce dalla portiera.
Se cerchi tra gli altoparlanti per auto, avranno infatti tutti gli altri parametri giusti per lavorare in portiera (volume indefinito, quindi alto smorzamento elettrico e meccanico intrinseco elevato).
Se metti un buon altoparlante, è naturalmente d’obbligo un efficace trattamento della porta: si il bitume per smorzare le lamiere, ma devi anche chiudere i fori di ispezione sotto al pannello di copertura, mettendo ALMENO bitume, ma meglio materiale più rigido, in modo da limitare l’apporto del pannello in plastica come “parete frontale della “cassa acustica”. Altrimenti avrai tante vibrazioni ma anche un corto circuito acustico parziale, dovuto al fatto che l’altoparlante è montato dentro alla griglia originale e attorno sfiaterà l’aria che muove posteriormente, in quanto metterà in movimento la plastichina anti umidità come se fosse una membrana passiva. Solo che.. Non è per niente accordata sotto alla risonanza del tuo woofer.
E l’aria mossa dalla plastichina farà pressione sotto al pannello uscendo dalla griglia assieme al suono emesso dalla parte anteriore dell’altoparlante. Ma sarà in contro fase rispetto a quest’ultima, per tutta la gamma bassa. Cancellandone parecchia. Ah: se fai un buon lavoro nelle porte e trovi due buoni altoparlanti, l’apporto di un “sub” da sotto sedile potrebbe non essere determinante. Faranno più bassi le porte.
Aspetterei a vedere i risultati e poi eventualmente metterei qualcosa di non troppo piccolo nel baule: un 20 cm in 20 litri va già bene, spinto dal centinaio di watts abbondanti che da un HCP4 (non “D”) in bridge.
A quel punto, dai all’anteriore un passa alto “giusto” per togliergli le frequenze che non riesce ad emettere nonostante i due woofers si muovano (distorcendo) all’impazzata, e quelle frequenze le fai fare al sub.
Lo scopo è far lavorare le porte almeno un po’ sul “punch”. Perchè se lo fa tutto il sub, per quanto ti ingegni con le regolazioni, sentirai il basso “tutto solo venire da dietro” e l’effetto non è piacevole.
Il fatto che “sotto gli 80 Hz il cervello non percepisce la direzione dei suoni” non è scorretto, ma si applica ad un contesto nel quale ci sono altre fonti sonore mascheranti. E per essere “mascheranti” devono essere perfettamente in fase con il suono emesso dal sub, nel punto di ascolto. Quindi, che I woofers si trovino perfettamente in fase con lui, ascoltati dal sedile di guida. E qui serve almeno un altro post per approfondire la questione.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Yaris 3 del 2011
Non ho capito se hai la 3 versione di yaris o la seconda, se è la terza prova a guardare qui, la porta non è male
evita i sub "giocattoli" da sottosedile, se sub deve essere, metti un sub serio non finto non serve occupare tutto il baule...
viewtopic.php?t=12905
evita i sub "giocattoli" da sottosedile, se sub deve essere, metti un sub serio non finto non serve occupare tutto il baule...
viewtopic.php?t=12905
Work in Progress
Re: Yaris 3 del 2011
Ciao rs250v
la Yaris è la versione 3
Avevo già visto il tuo thread, grazie comunque. Hai fatto un gran lavoro, decisamente al di sopra delle mia capacità - a cominciare dalle stampe 3D.
A rivedere il tutto poi mi sono reso conto che anche smontare il cruscotto non mi lascia tranquillo, anche perché dovrei finire il lavoro e richiuderlo entro un week end. Altrimenti sarei costretto a far usare a mio figlio la mia macchina nuova .... nooo!. Salvo trovare un'installatore veloce ed onesto, in area TV VE, ma quelli che conoscevo io sono ormai tutti in pensione.
la Yaris è la versione 3
Avevo già visto il tuo thread, grazie comunque. Hai fatto un gran lavoro, decisamente al di sopra delle mia capacità - a cominciare dalle stampe 3D.
A rivedere il tutto poi mi sono reso conto che anche smontare il cruscotto non mi lascia tranquillo, anche perché dovrei finire il lavoro e richiuderlo entro un week end. Altrimenti sarei costretto a far usare a mio figlio la mia macchina nuova .... nooo!
. Salvo trovare un'installatore veloce ed onesto, in area TV VE, ma quelli che conoscevo io sono ormai tutti in pensione.