Car Audio Forum

Lustrike. È corretto.

Tutti i canali devono essere ritardati rispetto al sub perché essendo più lontano deve avere il tempo di allinearsi. Anche se è più un fattore di presenza che altro.

IL sub é L unico canale a ritardo zero

E il fatto di aver diviso tutti i canali per poter dare un delay "fine" ad ogni ap?
Ti torna?

Si certo. Hai fatto bene. Ogni altoparlante ha un ritardo diverso perché tutti sono in posizione diversa

Ok grazie Techno.
Allora vuol dire che sto cominciando a capirci qualcosa....

Ieri sera sono riuscito anche ad automatizzare l'apertura degli applicativi e dei files che mi servono all'avvio di windows.....

A presto aggiornamenti.

Facci sapere.

Prima di fare l'acquisto volevo chiedere: ma secondo voi affinchè il CarPC con Centrafuse gestisca anche lo smartphone, c'è bisogno di una chiavetta bluetooth particolare o va bene qualunque chiavetta?

Ho sentito parlare di "APTX". Che è una tecnologia che migliora la qualità del suono rispetto al normale protocollo A2DP.
Non so come funziona, ma credo che debba essere supportata dall'hardware. Sia dal modulo del telefono che da quello che inserirai nel PC..
Magari, cerca qualcosa sull'argomento, prima di acquistare.
Ciao!

Ah.. su Audio Review 391 di settembre 2017, c'è una interessante risposta di Mario Richard ad un lettore che chiedeva come ottimizzare una macchina Windows per l'audio..
Il lettore usa JRiver. Non sonse può interessarti. Troppo complessa per riportarla.. parla di programmi commerciali per ridurre i processi inutili in un PC, se questo è dedicato all'audio. Allo scopo di ridurre le latenze.
Ciao!

Ozama l A2DP è il canale attraverso il quale passano vari codec.
il segnale viene passato sempre nel codec standard SBC che è il requisito base per una comunicazione A2dp in quanto royalities free.

l'aptx è un altro codec proprietario. Quindi non tutti i dispositivi lo fanno passare perché occorrono le
Licenze.

Tecnicamente è simile al VORBIS o. OGG (Spotify) quindi è sempre un formato compresso.
Le differenze non sono abissali.
Lavora in maniera diversa dall SBC ed a volte addirittura ha una risposta peggiore. Dipende dalle dinamiche del file audio del quale si sta facendo lo streaming

Ehhh scusate ma qui non ci ho capito niente......
Tutte queste sigle c'entrano qualcosa con il Bluetooth? Mi pare solo di capire che in realtà non si ha nessun beneficio (techno).

Ozama, quella rivista dove si può trovare?

Lustrike

Immagina che tu hai bisogno di collegare 2 pezzi di terra divisi dal mare. Cosa fai? un ponte. Bravo Hai inventato il Bluetooth.
Ti basta ora attraversare il ponte per portare ad esempio un anguria da una parte all altra.

Ora però ti viene in mente che potresti portare sul ponte molte più cose alla volta che solo un anguria (la comunicazione telefonica )

Tu vuoi portare un bel po di frutta
Tutta insieme
Pensa che ti ripensa costruisci un bel carretto... hai appena inventato il protocollo A2DP che permette di trasportare molte cose da una parte all altra...
Quindi cosa
Fai. Butti la roba che ti interessa nel carretto e quando è pieno lo porti di la.

Ti
Viene in mente poi che ordinando con un certo criterio la frutta dentro il carretto riesci a farci stare molte più cose. Ecco il modo in cui disponi la frutta puoi vederlo come il codec. SBC,APTX ,VORBIS MP3 e via discorrendo.

Capirai quindi che magari in un modo
Vi
Stanno più mele, nell altro riesci invece a far stare più ciliegie .
È tutto un compromesso

Ok, sei sempre semplice e comprensibile Techno.
Quindi alla mia domanda "quale Bluetooth scegliere" quei protocolli/codec non c'entrano nulla.
Allora la ripeto.
Leggendo un po in rete, ho visto che centrafuse è compatibile con le chiavette Bluetooth che abbiano i driver blusoleil. Vi risulta? E quali sarebbero queste chiavette?

Grazie della spiegazione Techno!
Quindi il dispositivo hardware, nel nostro caso, la chiavetta USB, deve supportare necessariamente determinati codec
Sulla qualità audio, mi fido. Magari, se i costi non sono elevati, meglio garantirsi la compatibilità?
Comunque sia, ho fatto un po' di "sperimentazione" con la sorgente originale della mia Panda. Ho un iPhone 7, che non supporta APTX, essendo al solito, una cosa esterna al "mondo Apple". E d'altronde, la radio Uconnect della Panda è dichiarata compatibile "A2DP" genericamente. Non si fa menzione di altro, tranne che può fare streaming Bluetooth audio.
Ebbene, sia la radio, tramite ingresso USB che l'iPhone, supportano files waw. Inoltre, la radio Fiat supporta i Flac a qualità CD (44.1-16bit). L'iPhone no. Tuttavia, tramite vPlay, una applicazione client DLNA, posso suonarli ugualmente, importandoli dal PC di casa.
Ebbene, ascoltando i files direttamente dalla USB, la qualità risulta estremamente migliore. La differenza è molto più evidente che quella che passa tra un file waw e lo stesso file compresso, per esempio, in mp3 a 128 Kbit.
Attraverso il BT, il segnale diventa meno "spaziale", con la scena che rimpicciolisce e si chiude verso il centro. I bassi non li giudico perchè sulla mia auto, il sub è piuttosto scarso sia per causa del progetto che per causa della risonanza del baule. Ma gli acuti risultano più come "di plastica" e le armoniche del pianoforte e degli strumenti come fiati e chitarra, si asciugano. Si "infintisce" tutto..
Insomma, una vera schifezza chiaramente percepibile anche in marcia e attraverso una sorgente certamente non "top", oltre tutto accoppiata in high level al DSP.
Molto diverso il risultato utilizzando un hub wi-fi con l'uscita ottica direttamente al DSP. Ma sarebbe interessante anche provare lo stesso sistema col Bluetooth.
Inoltre, non so, col BT, quanto la mia autoradio ci metta del suo. Ho avuto modo anche di sperimentarlo però con la sorgente di serie di una Mazda CX6, con gli stessi deludenti risultati. E non c'era neanche un impianto "fuori serie" ad evidenziarli..
Quindi, buono solo per il viva voce?
Ciao!

Ah! Scusa..
La rivista si compra in edicola a 6.5 Euro. È l'unica rimasta, di un certo peso. Che ha un attrezzato laboratorio e fa sperimentazione, producendo nuove misure e interessanti articoli tecnici.
Chiaro che su queste cose è più "generalista". Però fornisce sempre spunti interessanti, frutto delle sperimentazioni raccontate con dovizia di particolari.
Sperimentazioni che, purtroppo, date le migliaia di variabili in gioco, possono dare tante idee e qualche risposta.
Vai a vedere sul sito: audioreview.it. Ci sono tanti articoli tecnici pubblicati e free. Magari c'è qualcosa che può interessarti. Di sicuro non vale la pena comprare un arretrato per una lettera..
Ciao!

ozama ha scritto:Ah! Scusa..
La rivista si compra in edicola a 6.5 Euro. È l'unica rimasta, di un certo peso. Che ha un attrezzato laboratorio e fa sperimentazione, producendo nuove misure e interessanti articoli tecnici.
Chiaro che su queste cose è più "generalista". Però fornisce sempre spunti interessanti, frutto delle sperimentazioni raccontate con dovizia di particolari.
Sperimentazioni che, purtroppo, date le migliaia di variabili in gioco, possono dare tante idee e qualche risposta.
Vai a vedere sul sito: audioreview.it. Ci sono tanti articoli tecnici pubblicati e free. Magari c'è qualcosa che può interessarti. Di sicuro non vale la pena comprare un arretrato per una lettera..
Ciao!

La rivista la conosco, anni fa la acquistavo regolarmente ma poi ho smesso.
Magari si potesse trovare solo l'articolo di cui parli......

La compressione A2DP è indipendente da ogni file che ci sia. Non importa quale formato stai riproducendo. Sará compresso durante lo streaming. In ogni caso.

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La rivista la conosco, anni fa la acquistavo regolarmente ma poi ho smesso.
Magari si potesse trovare solo l'articolo di cui parli...... [/quote]

Di articoli del genere ne trovi tantissimi anche in rete, quello non lo conosco nello specifico ma immagino che sia una guida dove si spiega cosa è meglio per ascoltare la musica liquida... e ognuno dice la sua.

Se non le hai già trovate ti posso passare delle guide per ottimizzare il bios del PC e le impostazioni di Windows mirate a migliorare il sistema per la riproduzione della musica liquida. Alcune cose funzionano bene altre possono creare problemi. C'è da provare.

A mio parere la chiave di volta della musica liquida è essere sicuri di cosa si sta riproducendo. A prescindere dal formato.

Poi nonostante sia un amante dell HI End ammetto che in auto tante cose sono solo fighettate di una inutilita estrema

Jaco_it ha scritto:[quote=
La rivista la conosco, anni fa la acquistavo regolarmente ma poi ho smesso.
Magari si potesse trovare solo l'articolo di cui parli......

Di articoli del genere ne trovi tantissimi anche in rete, quello non lo conosco nello specifico ma immagino che sia una guida dove si spiega cosa è meglio per ascoltare la musica liquida... e ognuno dice la sua.

Se non le hai già trovate ti posso passare delle guide per ottimizzare il bios del PC e le impostazioni di Windows mirate a migliorare il sistema per la riproduzione della musica liquida. Alcune cose funzionano bene altre possono creare problemi. C'è da provare.[/quote]

Grazie Jaco, magari!
Sarebbero molto interessanti.

TechnoTools ha scritto:A mio parere la chiave di volta della musica liquida è essere sicuri di cosa si sta riproducendo. A prescindere dal formato.

Ti spieghi meglio?