Kristo ha scritto:Per tutto il resto che hai scritto, senza che mi metta a quotare tutto e rispondere a ciascuna frase, ti chiedo solo di lasciare fuori discussioni e polemiche e cercare di comprendere quanto invece l'approccio usato nel raggiungimento del soundstage presente nella maggior parte delle autovetture che si ascoltano in giro sia invece molto più vicino all'ascolto casalingo di quanto tu creda...
forse quel che ci porta fuori strada è che da un lato "noi" utilizziamo un analogo metodo a quanto avviene in casa, riportato in una situazione che forse è paragonabile solo fino ad un certo punto, mentre tu cerchi di paragonarne il risultato (anche in questo caso con grosse difficoltà, come nel nostro).
L'allineamento temporale e la messa in fase dei sistemi home è una pratica nota, sia tra i singoli Ap, con i filtri e con la geometria dei diffusori, sia con il posizionamento degli stessi rispetto alla posizione di ascolto (puntamenti laser, triangolazioni, etc etc)
In auto, il procedimento che si è andato via via diffondendo cerca appunto di seguire questa strada, ben sapendo, però, che nè gli AP, nè tantomeno la posizione di ascolto, è modificabile...
a questo punto si lavora sui ritardi, cercando di recuperare l'offset tra gli ap, e sui livelli di emissione...
mi sembra evidente, non posso nè spostare la seggiola... nè i diffusori... cerco di ingannare il cervello "spostando" virtualmente gli AP... quel che accade, però, è ben differente dallo spostamento fisico delle sorgenti sonore...
concordo con te che sono 2 facce forse della stessa medaglia dalla coperta corta. Quel che invece proprio non accetto è che questo tu lo definisca "moda" e che chiunque accetti questo modus operandi, rientri nel gregge di pecoroni incalliti...
Se vengo attaccato o preso per i fondelli, soprattutto in modo reiterato, non mi resta che difendermi, non sono il pupazzo di nessuno, e come ha già fatto notare qualcun altro non sono stato certo io a cominciare.
A quanto vedo con te il dialogo si sta mantenendo entro i ranghi, quindi..
Il fatto che io abbia parlato, magari con poca cautela, di moda del momento è riferito alla considerazione che il soundstage attualmente ritenuto come riferimento è una realtà degli ultimi anni, siano essi cinque, o dieci, o più.
Non mi si può dire che è sempre stato così, perchè non è vero, che poi mi si dica che è comunque frutto della sempre attiva evoluzione e che ad ora è ritenuto il massimo dai maggiori esponenti di settore, io come ho già detto lo accetto, e prendo atto che per la fedeltà timbrica sia considerato il risultato migliore.
Poi, dicendo che per me c'è comunque l'influenza dell'ambiente garistico, ai quali la maggior parte degli appassionati più attivi fa riferimento, non mi sembra di attaccare particolarmente la categoria o di offendere qualcuno specificamente.
L'impronta di "sfida", se vogliamo intenderla come polemica, che ho dato al titolo del thread è scaturita dal messaggio che hai postato relativamente alla discussione "Cd per taratura impianto" in cui ti riferivi a "one car", e non lo dico adesso, l'ho scritto subito nel primo post.
Credo, mi sembra, che la tua sia stata una presa di posizione molto diretta con la parola "UTOPISTICO" scritto ben in maiuscolo, e dal momento che è il modo di ascoltare anche mio, ho iniziato una discussione altrettanto direttamente per un bel confronto.
Ma niente di bellicoso, beninteso, combattuto, animato, tutto quello che vuoi, e considerando anche i fondamenti con cui vengono sostenute le vostre motivazioni.
Ma mi sembra anche che pur prendendo spunto dal tuo post, io non ti abbia attaccato in malo modo, o risposto a qualcuno con mancanze di rispetto o toni sopra le righe.
Accetto, come hai fatto anche tu, rimostranze su mie affermaioni tipo "moda del momento" o simili, che rappresenta comunque un'opinione sulla quale si può discutere o chiarirsi.
Ci sta anche che qualcuno non accetti, come capita che anche io a volte non accetto, ma poi è il modo di rispondere al'interlocutore che secondo me fa la differenza, e mette anche in evidenza il "target" dell'utente.
Quindi un confronto, a volte anche duro, ci sta sempre, invece le battutine stupide generano inevitabilmente una piega diversa.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.