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Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 20 mag 2022, 17:28
da Marsur
max1974 ha scritto: 20 mag 2022, 0:43
Cosmic ha scritto: 19 mag 2022, 10:55
Marsur ha scritto: 19 mag 2022, 10:14 Ottimi lavori gente!
Un plauso al committente e all'esecutore. :)
Grazie Marsur... ma io che ho fatto?
I danni! :hahahah: :hahahah: :hahahah:
:hahahah:

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 20 mag 2022, 18:29
da Cosmic
Marsur ha scritto: 20 mag 2022, 17:12No no, lo faccio anche a te che dai il giusto valore ad apparecchi meritevoli, secondo me.
E ci spendi dei soldi in ripristino.
Grazie :)

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 20 mag 2022, 18:31
da Cosmic
Marsur ha scritto: 20 mag 2022, 17:27 Se ricordo bene è una serie particolarmente performante in gamma bassa e bassissima.
L'equilibrio si può comunque ritenere buono, ma il meglio di se' secondo il mio parere dovrebbe darlo nel range delle frequenze mediobasse e basse.
Ottima dinamica come da tradizione della casa (e in generale degli USA), trasparenza e dettaglio ottimi.
Pulizia generale della riproduzione e tridimensionalità....non mi ricordo. XD
Ma oserei dire di buon respiro, con le voci leggermente in primo piano.
Grazie per la recensione. Valuterò se e come utilizzarlo.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 20 mag 2022, 22:40
da Lustrike
Io che lo uso tutti i giorni, trovo invece la gamma media, anche se un pelo predominante, molto gradevole. Sia le voci maschili che femminili sono riprodotte con molta naturalezza. Gli alti, invece sono un po da attenuare.
Certo poi tutto dipende dal setup globale.
Secondo me è un ampli che, anche su banda estesa, comunque non delude mai.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 21 mag 2022, 12:24
da Marsur
Ma certo, come tutti i componenti necessita dei giusti abbinamenti.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 26 mag 2022, 19:22
da max1974
Lustrike ha scritto: 19 mag 2022, 17:52
Cosmic ha scritto: 19 mag 2022, 10:54
max1974 ha scritto: 19 mag 2022, 8:20 Non è in programma, se il proprietario cambia idea vedremo! :hahahah:
Mmmhhh... che consigli? Nel caso volessi utilizzarlo al posto del Naka (quindi togliendo l'ampli temporaneo che sai tu XD), andrebbe ad in interfacciarsi con il BitOne HD.
Ok seguo con attenzione..... ho lo stesso ampli.... magari qualcuno potrebbe avere uno spazietto libero anche per il mio? ;)
Hai PM

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 27 mag 2022, 14:55
da Dude
Lustrike ha scritto: 19 mag 2022, 8:02 Ciao Max, ci farai anche una modifica della sensibilità di ingresso?
Se non sbaglio accetta aorgenti con massimo 1V di uscita.
Riprendo questa domanda per associarla a un'altra, direttamente collegata:

Ok che gli ampli old hanno questo problema e la modifica, laddove possibile, è pressoché necessaria se li si vuole inserire in un contesto DSP e/o sorgente moderna di qualità ad alto voltaggio di uscita.

Ma è anche vero che un bel ampli old lo si potrebbe voler inserire in un impianto tutto old, magari su auto d'epoca o anche solo per sghiribizzo del proprietario.

Rivolgendomi ai tecnici, ritenete possibile, praticabile, progettare un'implementazione della modifica in modo "switchabile"?

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 27 mag 2022, 16:03
da Etabeta
Dude ha scritto: 27 mag 2022, 14:55 Riprendo questa domanda per associarla a un'altra, direttamente collegata:

Ok che gli ampli old hanno questo problema e la modifica, laddove possibile, è pressoché necessaria se li si vuole inserire in un contesto DSP e/o sorgente moderna di qualità ad alto voltaggio di uscita.

Ma è anche vero che un bel ampli old lo si potrebbe voler inserire in un impianto tutto old, magari su auto d'epoca o anche solo per sghiribizzo del proprietario.

Rivolgendomi ai tecnici, ritenete possibile, praticabile, progettare un'implementazione della modifica in modo "switchabile"?
Ciao,
per quanto mi riguarda quando affronto la modifica sensibilità di un amplificatore (come ho già fatto per esempio per gli Audio Art 200, e replicabile anche nel 240, vedasi mio post #7 in questo stesso thread) mi pongo come regola di avere come livello massimo di sensibilità un livello non inferiore a 1~1.5V, chiaramente se è possibile, vedendo caso per caso, ma nella stragrande maggioranza dei casi (diciamo in tutti i casi) ciò che mi viene richiesto è però, invece, abbassare la sensibilità minima in modo da poter accoppiare al meglio un moderno dsp (dove di norma il livello nominale è da 4V a salire).

Qualora fosse necessario, ovvero richiesto, di prevedere comunque un livello di sensibilità massimo piuttosto basso (inferiore a 1V fino ad arrivare a 100mV caratteristici di alcune tipologie di sorgenti anni 80 e primi 90) e, anche, la possibilità di utilizzare sorgenti/dsp attuali la soluzione va vista caso per caso, dipende da come è strutturato l'amplificatore in oggetto.
Ad esempio, nel caso specifico di questi Audio Art la soluzione che adotterei non è uno switch che non mi piacerebbe in quanto comprometterebbe l'estetica e l'originalità del prodotto, costringendo a forare, piazzare deviatori, cablaggio volante ecc.. ma una modifica nello stadio di preamplificazione (ulteriore a quella già adottata e illustrata nel mio post) atta da estendere, verso il basso, il range di regolazione della sensibilità. Ciò può essere fatto agendo sul guadagno degli opamp in modo da aumentarlo (e di conseguenza alzando la sensibilità massima) e estendendo il range di regolazione (modificando la rete di feedback ovvero cambiando il valore del trimmer e resistenza ad esso in serie).
Chiaramente però più si estende il range di regolazione e più essa diviene più difficoltosa (o meno "fluida") da effettuare (piccole rotazioni dei trimmer corrispondo a più elevate variazioni della sensibilità).

Per concludere: a mio avviso la soluzione migliore, più pratica e pulita, è effettuare la modifica di sensibilità se effettivamente è previsto l'uso di una sorgente/dsp che la rende necessaria (chiaramente nel caso degli Audio Art di queste serie lo è praticamente sempre in considerazione del limite di 1V come livello di sensibilità minima) e, se poi (casi penso decisamente rari, finora mai capitato a me) è necessario ricollocare l'amplificatore nuovamente in un impianto dotato di sorgente vintage (quindi con livello nominale di uscita inferiore a 1.3V nel caso di questa modifica sugli Audio Art così come l'ho implementata) si può tranquillamente ripristinare lo stadio ingresso/preamp come in origine.
Non penso invece abbia molta utilità pratica, senza che vi sia la reale necessità, cioè andando a montare l'ampli in un impianto con sorgente/dsp attuale, dimensionare la modifica per avere livello di sensibilità massimo "a prova di vintage" se mi si passa il termine.
Tenendo anche presente che molto spesso questo comporterebbe (in quegli amplificatori con stadio di preamplificazione con guadagno fisso e regolazione della sensibilità attuata tramite rete passiva in ingresso) tenere "inutilmente" alto il guadagno a scapito, inevitabilmente, del rapporto segnale/rumore.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 1 giu 2022, 22:37
da Lustrike
Qui non procede nulla?

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 0:44
da max1974
Sono appena rientrato da una trasferta di lavoro a Catania.
Se domani ho un po' di tempo inizio a fare qualcosa. Per ora l'ho solo osservato e notato quanto è bella la scheda 😍

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 8:37
da Lustrike
max1974 ha scritto: 2 giu 2022, 0:44 Sono appena rientrato da una trasferta di lavoro a Catania.
Se domani ho un po' di tempo inizio a fare qualcosa. Per ora l'ho solo osservato e notato quanto è bella la scheda 😍
Eh si, sarebbe da mettere sotto plexiglas.....
Per non parlare dei cap bennic..... un peccato sostituirli.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 17:16
da max1974
Lustrike ha scritto: 2 giu 2022, 8:37 Per non parlare dei cap bennic..... un peccato sostituirli.
L'ampli di @Cosmic è del 1995 per cui i condensatori hanno 27 anni. Bennic o no è ora di cambiarli.

È come dire che non faccio la distribuzione alla macchina perché tanto cammina lo stesso. Poi se si rompe butto tutto il motore.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 17:26
da max1974
Oggi ho fatto il recap e riparato il blocchetto RCA che aveva i pin di massa interrotti.
20220602_122927.jpg
20220602_122934.jpg
Smontaggio della scheda dalla meccanica.
20220602_121347.jpg
Notare i fori sul dissipatore in basso a destra per la taratura dei trimmer del gain.

Scheda vista dal lato bottom.
20220602_121359.jpg
Scheda vista dal lato top.
20220602_121441.jpg
Stessa scheda dopo il recap.
20220602_170630.jpg
La scheda ha perso l'allegria iniziale. Nel senso che i condensatori vecchi erano tutti colorati mentre quelli nuovi sono neri o marroni.

Ora farò un'accensione, presumibilmente domani, per essere sicuro di aver rimontato tutto correttamente.
Dopo di che farò la modifica della sensibilità.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 20:21
da Exevia
Se non vado errato anche il mio Audio Art 400.2 aveva la stessa topologia di circuito, e mi ricordo che riscontrai gli stessi "problemi" quando lo ricappai per modificare la sua sensibilità, cosa che non era con gli A120 e A140 reference sempre della stessa audio Art 😁

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 21:56
da max1974
Exevia ha scritto: 2 giu 2022, 20:21 Se non vado errato anche il mio Audio Art 400.2 aveva la stessa topologia di circuito, e mi ricordo che riscontrai gli stessi "problemi" quando lo ricappai per modificare la sua sensibilità, cosa che non era con gli A120 e A140 reference sempre della stessa audio Art 😁
Che problemi?

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 2 giu 2022, 23:56
da Lustrike
Bene.
Hai cambiato solo gli elettrolitici?
Che condensatori hai usato?
Migliori come esr, temperatura, tensione.....

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 3 giu 2022, 7:30
da max1974
Ho usato tutti condensatori a 105 gradi.
Dove possibile ho aumentato la tensione: se c'era un 16V ho montato un 25V, se c'era un 35V ho montato un 50V e così via.

Come marche ho usato Nichicon e Rubycon.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 3 giu 2022, 11:38
da Lustrike
Ok, grazie.
Attendo con curiosità gli aggiornamenti sulla modifica della sensibilità.

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 3 giu 2022, 17:15
da Cosmic
Che curiosità di ascoltarlo :) insieme al redivivo Nakamichi e all'ultimo arrivato Alpine.
Riguardando le foto dell'Audio Art, non so se modificargli i 2 connettori delle uscite amplificate, mettendogli una morsettiera classica... o lasciarlo così... in fin dei conti è una di quelle cose un pò strane, ma segni distintivi dell'hi-fi di una volta... tipo i connettori dei Precision Power...

Re: Riparazione amplificatore Audio Art 240.4X

Inviato: 6 giu 2022, 12:31
da Dude
Cosmic ha scritto: 3 giu 2022, 17:15 Che curiosità di ascoltarlo :) insieme al redivivo Nakamichi e all'ultimo arrivato Alpine.
Riguardando le foto dell'Audio Art, non so se modificargli i 2 connettori delle uscite amplificate, mettendogli una morsettiera classica... o lasciarlo così... in fin dei conti è una di quelle cose un pò strane, ma segni distintivi dell'hi-fi di una volta... tipo i connettori dei Precision Power...
Se non hanno problemi, io lascerei così com'è, tutta la vita! :)