Ieri sera primo appuntamento a Padova.
Pelle d'oca e piccola lacrima di commozione per chi come me é cresciuto convinto che i Pink Floyd siano la musica.
Che dire concerto emozionante, non mi era mai successo di trovare genitori e figli fianco a fianco a cantare canzoni a squarciagola, un'esperienza che avevo già vissuto a Venezia, Udine, Modena e Milano (fra Pink Floyd e Roger Waters) ma che ogni volta lascia il segno
Semi Ot: "The Wall Live"
- Alessio Giomi
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Re: Semi Ot: "The Wall Live"
Ti odio profondamente...... E con tutto il cuore...Willy8711 ha scritto:Ieri sera primo appuntamento a Padova.
Pelle d'oca e piccola lacrima di commozione per chi come me é cresciuto convinto che i Pink Floyd siano la musica.
Che dire concerto emozionante, non mi era mai successo di trovare genitori e figli fianco a fianco a cantare canzoni a squarciagola, un'esperienza che avevo già vissuto a Venezia, Udine, Modena e Milano (fra Pink Floyd e Roger Waters) ma che ogni volta lascia il segno
Re: Semi Ot: "The Wall Live"
Tra un pò si parte per..... Roma!!!! Sarà il mio terzo concerto targato Pink!!!!! Ho i brividi solo a pensare che anche domani, dalle recensioni che ho letto sulla data di ieri a Padova, il concerto è in quadrifonia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! I love!!!
Re: Semi Ot: "The Wall Live"
Esperienza indimenticabile.......
Sono appena rientrato dalle ferie passate a Padova e non potevo certo perdermi il mio primo concerto dei mitici.
Tralasciando l'aspetto legato alle canzoni eseguite da Roger Waters mi sono soffermato sull'imponente costruzione del palco e la parata di diffusori che sovrastavano la struttura oltre ad altre batterie di casse disposte ai lati del campo sulle gradinate e posteriormente ai lati del terreno di gioco trasformato in una grande piazza.
La fila di grandi mattoni che costituiscono il muro che attraversa tutto il campo da parte a parte interrotta al centro a mostrare il palco con gli strumenti....
Sono appena rientrato dalle ferie passate a Padova e non potevo certo perdermi il mio primo concerto dei mitici.
Tralasciando l'aspetto legato alle canzoni eseguite da Roger Waters mi sono soffermato sull'imponente costruzione del palco e la parata di diffusori che sovrastavano la struttura oltre ad altre batterie di casse disposte ai lati del campo sulle gradinate e posteriormente ai lati del terreno di gioco trasformato in una grande piazza.
La fila di grandi mattoni che costituiscono il muro che attraversa tutto il campo da parte a parte interrotta al centro a mostrare il palco con gli strumenti....
Citroen Xsara Picasso -->Work in Progress
Re: Semi Ot: "The Wall Live"
Il musica e' semplicemente stupenda, con il suono potente e limpidissimo ed un basso da urlo senza contare gli effetti sonori dei diffusori posteriori come in un impianto home teather(ho guadagnato con fatica la canonica posizione centrale ad una trentina di metri davanti al palco ).Due ore di canzoni urlate a squarciagola come confortably numb ,hey you ,another brick in the wall assieme a giovanissimi e ultracinquantenni tutti accalcati in un caldo soffocante ma comunque incuranti perche' sei davanti ad uno spettacolo che ti devasta con un'ondata di decibel e ti cattura la mente ascoltando dal vivo uno dei dischi che fa parte della storia del rock.
Citroen Xsara Picasso -->Work in Progress
Re: Semi Ot: "The Wall Live"
The Wall sono andato due volte a vederlo, ed è sempre un grande piacere, nonostante io personalmente vada controcorrente e NON consideri quell'opera come quel capolavoro di cui si parla.
Anzi su disco mi annoia pure un po'.
PARERE PERSONALE.
Ma certamente il concerto dal vivo è TUTTA UN'ALTRA COSA.
Eppure...
...eppure è dal 2007, quando Waters fece il "The Dark Side of the Moon" live tour, che l'asticella per me si è alzata inesorabilmente e non c'è The Wall che possa reggere il confronto.
Ho passato, quella sera a Milano, oltre due ore di lacrime di gioia quasi ininterrotte, che sono sgorgate inarrestabili nell'apoteosi di Sheep.
Ed è ogni volta un dolore immenso vedere che se fa nuovi tour, li dedica sempre e solo a The Wall.
Infatti quest'anno, complici anche le ristrettezza economiche, ho rinunciato.
Anzi su disco mi annoia pure un po'.
PARERE PERSONALE.
Ma certamente il concerto dal vivo è TUTTA UN'ALTRA COSA.
Eppure...
...eppure è dal 2007, quando Waters fece il "The Dark Side of the Moon" live tour, che l'asticella per me si è alzata inesorabilmente e non c'è The Wall che possa reggere il confronto.
Ho passato, quella sera a Milano, oltre due ore di lacrime di gioia quasi ininterrotte, che sono sgorgate inarrestabili nell'apoteosi di Sheep.
Ed è ogni volta un dolore immenso vedere che se fa nuovi tour, li dedica sempre e solo a The Wall.
Infatti quest'anno, complici anche le ristrettezza economiche, ho rinunciato.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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