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Re: Velut Luna

Inviato: 11 gen 2013, 9:58
da hififreelens
Maddex ha scritto:Posso assicurarti che Marco L. proprio ci tiene tantissimo al risultato delle sue registrazioni, credo sia proprio un suo segno distintivo, lo si sente quando ne parli con lui.

l'attrezzatura, per un neofita degli studi fa cmq impressione, ho delle foto ma credo di non aver diritto a pubblicarle sul forum.

Durante le sessioni REC LIVE a cui abbiam partecipato, registrava sia in digitale a 88/24 che su bobina Analogica.

Da quello che mi ha raccontato per l'album di Fabiana Martone Big band Bond, hanno usato 52 microfoni e un lavoraccio di preparazione..

quella incisione e fantastica, mette a sedere gli impianti sbruffoni :D

ciao
Quello che dici è in effetti quanto confermo.
Comunque quando parli di impianti sbruffoni, spero tu ti riferisca a quelli per casa e non quelli da macchina.
Una domanda, in che senso consideri un impianto sbruffone.

Re: Velut Luna

Inviato: 11 gen 2013, 11:25
da Dude
Maddex ha scritto: Durante le sessioni REC LIVE a cui abbiam partecipato, registrava sia in digitale a 88/24 che su bobina Analogica.
ciao
Wow!

In un ipotetico processo digitale vs. analogico, questa potrebbe essere la frase che l'avvocato dell'analogico, giunto al culmine della sua arringa, pronuncerebbe con enfasi e grande trasporto emotivo.
E dopo qualche istante di silenzio, terminerebbe con:

"Non ho altro da aggiungere, Vostro Onore"

:D

Al di là degli scherzi, secondo me è sì vero che le piccole case soffrono del problema tipico di ogni realtà underground, o forse è meglio dire non-mainstream, ma non è (tutta) colpa loro, è proprio il sistema che crea questi livelli.
E non è nemmeno (tutta) colpa delle major (che ad ogni buon conto vanno prese a pesciate di default): non dimentichiamoci infatti che il sistema è composto, in maniera del tutto determinante, anche dall'utenza (fruitori di musica), che nella sua stragrande maggioranza non vede al di là dell'ipod e probabilmente è pure convinta che più è ampia la memoria e più qualità musicale se ne ricaverà...

Quinid se alla fine il catalogo diventa facilmente poco interessante... è un limite, sì, ma bisogna farsene una ragione e cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno, nel senso che bisogna essere felici del fatto che cmq qualcuno che guarda alla qualità continua a resistere.

Sennò chiudiamo baracca e burattini e da domani tutti a sentire solo musica compressa e solo su ipod e cuffiette.

Re: R: Velut Luna

Inviato: 11 gen 2013, 13:06
da Maddex
hififreelens ha scritto:
Maddex ha scritto:Posso assicurarti che Marco L. proprio ci tiene tantissimo al risultato delle sue registrazioni, credo sia proprio un suo segno distintivo, lo si sente quando ne parli con lui.

l'attrezzatura, per un neofita degli studi fa cmq impressione, ho delle foto ma credo di non aver diritto a pubblicarle sul forum.

Durante le sessioni REC LIVE a cui abbiam partecipato, registrava sia in digitale a 88/24 che su bobina Analogica.

Da quello che mi ha raccontato per l'album di Fabiana Martone Big band Bond, hanno usato 52 microfoni e un lavoraccio di preparazione..

quella incisione e fantastica, mette a sedere gli impianti sbruffoni :D

ciao
Quello che dici è in effetti quanto confermo.
Comunque quando parli di impianti sbruffoni, spero tu ti riferisca a quelli per casa e non quelli da macchina.
Una domanda, in che senso consideri un impianto sbruffone.
Di quelli che costan tanto, fan tanta scena, poi si siedono davanti ad incisioni come questa.
Purtroppo esistono sia in auto che a casa.
Sono ammaliato dai sistemi ad alta efficienza, o almeno fatti con coscienza .
Diciamo che questo CD assieme a 55/22 di .Magoni/Spinetti, han mietuto vittime , sentendosi dire " su questi impianti van solo CD selezionati" ed erano salette di ascolto....

Quando un sistema e ben tarato queste incisioni strapagano..


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Re: R: Velut Luna

Inviato: 11 gen 2013, 13:12
da Maddex
Dude ha scritto:
Maddex ha scritto: Durante le sessioni REC LIVE a cui abbiam partecipato, registrava sia in digitale a 88/24 che su bobina Analogica.
ciao
Wow!

In un ipotetico processo digitale vs. analogico, questa potrebbe essere la frase che l'avvocato dell'analogico, giunto al culmine della sua arringa, pronuncerebbe con enfasi e grande trasporto emotivo.
E dopo qualche istante di silenzio, terminerebbe con:

"Non ho altro da aggiungere, Vostro Onore"

:D

Al di là degli scherzi, secondo me è sì vero che le piccole case soffrono del problema tipico di ogni realtà underground, o forse è meglio dire non-mainstream, ma non è (tutta) colpa loro, è proprio il sistema che crea questi livelli.
E non è nemmeno (tutta) colpa delle major (che ad ogni buon conto vanno prese a pesciate di default): non dimentichiamoci infatti che il sistema è composto, in maniera del tutto determinante, anche dall'utenza (fruitori di musica), che nella sua stragrande maggioranza non vede al di là dell'ipod e probabilmente è pure convinta che più è ampia la memoria e più qualità musicale se ne ricaverà...

Quinid se alla fine il catalogo diventa facilmente poco interessante... è un limite, sì, ma bisogna farsene una ragione e cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno, nel senso che bisogna essere felici del fatto che cmq qualcuno che guarda alla qualità continua a resistere.

Sennò chiudiamo baracca e burattini e da domani tutti a sentire solo musica compressa e solo su ipod e cuffiette.
Sono D'accordo.



Inviato dal mio Nexus 7 con Tapatalk 2

Re: Velut Luna

Inviato: 14 set 2013, 15:21
da orsa99
Segnalo di Velut Luna il recente sacd "Tchaikovsky", Concerto per violino, Giovanni Angeleri! veramente eccezionale, anche sullo strato cd!

Re: Velut Luna

Inviato: 12 feb 2021, 21:59
da Kegon
Maddex ha scritto: 7 lug 2012, 9:05 Assolutamente pensati per essere riprodotti. Ho visto lavorare Marco L. in quel di preganziol e poi ascoltato il risultato, che dire, grande scuola il rec live!..

quando suonano male è l'impianto ad avere problemi,
Il vero problema delle incisioni di Lincetto , al di là del fatto che un pocompresse lo sono pure loro , è che hanno una bassa qualità artistica .
Vanno bene più per ascoltare l’impianto che la musica .