Ho trovato pubblicato sul sito di Car Audio And Electronics ( CA&E ) un intervista interessante (con foto) che avevo letto tempo fa , dove parlano della loro storia Paul Stary, Rich Coe, Robert Zeff e Jim Fosgate .
http://phy6.net/downloads/Audio/Car%20A ... _industry/
In una simile intervista e' stato chiesto a Vance Dickason e Patrick Turnmire (tra altri ) , quale effetto avra' la costruzione di altoparlanti in Cina dal punto di vista di qualita' .
A quanto pare , oggi i Cinesi sono capaci e hanno tutta l'occorente per creare prodotti di alta fedelta .
Per adesso sono ancora guidati da ingenieri Americani e Europei ... ma e' previsto che in poco tempo produranno tutto da soli .
Le risposte confermano il mio dubbio sulla facilita' di copiare altoparlanti di marca che poi vengono distribuiti a prezzi inferiori .
Qui un copia e incolla di quella intervista tratta da CA&E :
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Conversation of Legends
What effect, if any, will the manufacturing of speakers overseas, specifically China, have from an engineering point of view on the quality of the products we'll see.
Vance Dickason : China today is capable of producing virtually any quality level desired from low-cost to very expensive high-end loudspeakers. However at this point in time, this cannot be done without the close supervision by the European or American engineers that are guiding these products through production. However, that is only because China is relatively new to high-quality audio. They can manufacture nuclear weapons, nuclear reactors and jet aircraft and I don't think it will be that long before they are able to competently take over all the audio engineering as well.
Vance Dickason is a legendary speaker engineer and, fortunately, a contributor to the magazine. As he points out, he is also the author of the Loudspeaker Design Cookbook.
Patrick Turnmire: Asian manufacturing is inevitable. I have been going there for 12 years and have seen the incredible growth and improved quality. This is only going to continue and in fact accelerate. Like it or not, in our market the vast majority of speakers, including "high-end" product, is already made in China. I think the key point for U.S. brands and prospective engineers to realize is that the Asian market will eclipse the U.S. market in 10 years or less. This means that establishing a U.S. brand in Asia is critical to long-term success. The speaker engineering opportunities in the next decade will also be found in Asia or at U.S. companies doing business in Asia.
Patrick Turnmire is CEO of Redrock Acoustics and creator of the SpeaD loudspeaker-engineering program, now used around the world. He also does reviews for CA&E.
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Buona lettura ..... Vin
Intervista a pionieri dell'industria
Re: Intervista a pionieri dell'industria
non è che i Cinesi erano incapaci di costruire oggetti di qualità. Non parliamo di nuove tecnologie o campi inesplorati, dove sai come partire ma non sai dove finisci (quindi non sai che qualità verrà raggiunta).
Qui si parla di oggetti dal funzionamento super-assodato, dove il target qualitativo viene scelto a priori dal progettista.
Chi vuole farsi strada nel mercato non punta alla qualità: punta alla diffusione.
In un mondo ideale un'oggetto diffuso dovrebbe essere un'oggetto di qualità: la realtà è ben diversa.
Spesso la spazzatura si diffonde per due principali motivi dal lato consumatore (semplicità d'uso, costo), e per due motivi dal lato produttore (semplicità di produzione, maggiori guadagni)
Una volta che si raggiunge una buona fetta di mercato si pensa a produzioni migliori...se serve.
Anche l'Italia è specchio di questa realtà.
Nell'ultimo anno sono nate un sacco di imprese individuali (spesso ex installatori, o ex cantinari) di produzione di altoparlanti.
Altoparlanti SQ? Assolutamente no.
Tutti puntano allo stesso target. Nel caso del car-audio la "sezione" che tira di più è quella dell'SPL/tamarreggio, dove la maggioranza degli utenti sceglie per estetica, per sentito dire, e per il costo.
Per fortuna di chi produce è una miniera d'oro.
Ma la qualità sta su un'altro pianeta
Qui si parla di oggetti dal funzionamento super-assodato, dove il target qualitativo viene scelto a priori dal progettista.
Chi vuole farsi strada nel mercato non punta alla qualità: punta alla diffusione.
In un mondo ideale un'oggetto diffuso dovrebbe essere un'oggetto di qualità: la realtà è ben diversa.
Spesso la spazzatura si diffonde per due principali motivi dal lato consumatore (semplicità d'uso, costo), e per due motivi dal lato produttore (semplicità di produzione, maggiori guadagni)Una volta che si raggiunge una buona fetta di mercato si pensa a produzioni migliori...se serve.
Anche l'Italia è specchio di questa realtà.
Nell'ultimo anno sono nate un sacco di imprese individuali (spesso ex installatori, o ex cantinari) di produzione di altoparlanti.
Altoparlanti SQ? Assolutamente no.
Tutti puntano allo stesso target. Nel caso del car-audio la "sezione" che tira di più è quella dell'SPL/tamarreggio, dove la maggioranza degli utenti sceglie per estetica, per sentito dire, e per il costo.
Per fortuna di chi produce è una miniera d'oro.
Ma la qualità sta su un'altro pianeta
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! 
ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXwRe: Intervista a pionieri dell'industria
Grazie Pergo , concordo al 100%
La stessa cosa che ho letto in quelle interviste .... il marketing crea un fascino su prodotti che oggi sono quasi tutti fatti in Cina .
Detto da Robert Zeff e altri pionieri ha un bel peso sulla realta .
La cosa interessante che ho trovato e che i Cinesi nei prossimi anni saranno all'altezza di autoprodurre prodotti di alta qualita' ... probabilmente a prezzi favorevoli .... cosi' dicono nelle interviste i pionieri .
Glia ampli per auto che producono oggi mi dicono poco ....sara' interessante vedere gli altoparlanti che produranno .
Ho costatato che dal mio supplier canadese (Solen) ci sono gia' molti prodotti cinesi (Tang Band e Dayton) fatti molto bene con prezzi modesti , in piu' tanti degli altri Americani e Europei oggi sono costruiti in Cina .
Cheers ..... Vin
La stessa cosa che ho letto in quelle interviste .... il marketing crea un fascino su prodotti che oggi sono quasi tutti fatti in Cina .
Detto da Robert Zeff e altri pionieri ha un bel peso sulla realta .
La cosa interessante che ho trovato e che i Cinesi nei prossimi anni saranno all'altezza di autoprodurre prodotti di alta qualita' ... probabilmente a prezzi favorevoli .... cosi' dicono nelle interviste i pionieri .
Glia ampli per auto che producono oggi mi dicono poco ....sara' interessante vedere gli altoparlanti che produranno .
Ho costatato che dal mio supplier canadese (Solen) ci sono gia' molti prodotti cinesi (Tang Band e Dayton) fatti molto bene con prezzi modesti , in piu' tanti degli altri Americani e Europei oggi sono costruiti in Cina .
Cheers ..... Vin
Re: Intervista a pionieri dell'industria
A parte le cinesate per auto ho trovato anche questi .... non li conosco .... mai sentiti .... ma mi fanno sbavare 
http://www.audiospace-hifi.com/catalog.asp?catid=2270
Saranno buoni .... quanto sono belli ? ....... I prezzi sul sito fanno
Cheers .... Vin
http://www.audiospace-hifi.com/catalog.asp?catid=2270Saranno buoni .... quanto sono belli ? ....... I prezzi sul sito fanno
Cheers .... Vin
Re: Intervista a pionieri dell'industria
riguardo ai Tangband, seppur non gli si dia 1€ esteticamente, sonicamente sono molto validi. In questo forum qualcuno li usa. Io li ho usati in passato.
Pienamente soddisfatto.
Quei valvolari che hai postato stanno intasando Ebay negli ultimi anni. I componenti sono molto scarsi. Le valvole in sè sono "copie" di quelle originali, prodotte direttamente in Oriente.
Le varie EL34, KT88, 845, ecc sono tutte le versioni Cinesi, non le classiche produzioni Russe, Europee o Americane.
Suonano decisamente peggio oltre ad avere un'affidabilità scandalosamente bassa.
Certo che sono oggetti fascinosi e folkloristici che attirano tanti ignari compratori, convinti che un'amplificatore del genere si porti via per 150€
Pienamente soddisfatto.
Quei valvolari che hai postato stanno intasando Ebay negli ultimi anni. I componenti sono molto scarsi. Le valvole in sè sono "copie" di quelle originali, prodotte direttamente in Oriente.
Le varie EL34, KT88, 845, ecc sono tutte le versioni Cinesi, non le classiche produzioni Russe, Europee o Americane.
Suonano decisamente peggio oltre ad avere un'affidabilità scandalosamente bassa.
Certo che sono oggetti fascinosi e folkloristici che attirano tanti ignari compratori, convinti che un'amplificatore del genere si porti via per 150€
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXwRe: Intervista a pionieri dell'industria
Grazi Pergo , buono a sapersi riguardo i TangBand
Vedo nel sito del mio distributore ( http://www.solen.ca/pub/index.php ) che sembrano fatti bene e i prezzi di alcuni sono modesti .
Ho notato che su carta anche certi Dayton sembrano buoni .
Nel listino prezzi (Retail Price List ) di quei valvolari cinesi ci sono prezzi assurdi da 5000 a 40,000 dollari .... incredibile ......come si permettono ?
EL34 russi ne ho 4 in un vecchio Traynor dal 1980 ... spero solo che durano altri 30 anni ... ehehe
In soffitta ho un Tube Tester portabile anni '60 tipo questo
che non e' una rarita' e forse poco preciso .... ma utile da avere oggi che i valvolari sono tornati sul mercato .
Vedo nel sito del mio distributore ( http://www.solen.ca/pub/index.php ) che sembrano fatti bene e i prezzi di alcuni sono modesti .
Ho notato che su carta anche certi Dayton sembrano buoni .
Nel listino prezzi (Retail Price List ) di quei valvolari cinesi ci sono prezzi assurdi da 5000 a 40,000 dollari .... incredibile ......come si permettono ?
EL34 russi ne ho 4 in un vecchio Traynor dal 1980 ... spero solo che durano altri 30 anni ... ehehe
In soffitta ho un Tube Tester portabile anni '60 tipo questo
che non e' una rarita' e forse poco preciso .... ma utile da avere oggi che i valvolari sono tornati sul mercato .
Re: Intervista a pionieri dell'industria
sembravano quelli di Ebay da 150€ 
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Re: Intervista a pionieri dell'industria
semplicemente producono quello che richiede il mercato.vinman ha scritto:Grazi Pergo , buono a sapersi riguardo i TangBand
Vedo nel sito del mio distributore ( http://www.solen.ca/pub/index.php ) che sembrano fatti bene e i prezzi di alcuni sono modesti .
Ho notato che su carta anche certi Dayton sembrano buoni .
Nel listino prezzi (Retail Price List ) di quei valvolari cinesi ci sono prezzi assurdi da 5000 a 40,000 dollari .... incredibile ......come si permettono ?
EL34 russi ne ho 4 in un vecchio Traynor dal 1980 ... spero solo che durano altri 30 anni ... ehehe
In soffitta ho un Tube Tester portabile anni '60 tipo questo
che non e' una rarita' e forse poco preciso .... ma utile da avere oggi che i valvolari sono tornati sul mercato .
la cina ha una storia e una cultura ,anche scientifica e tecnologica, molto più antica della nostra.
sanno fare quello che fa il mondo occidentale e anche meglio.
Re: Intervista a pionieri dell'industria
Quello che frega i cinesi .... sono propio i cinesi stessi ... ehehe 
Fino adesso copiano gli altri e si accontentano di produrre per soddisfare le richieste .
Senza criterio di qualita' visto che i consumatori preferiscono pagare poco e cambiare la roba sovente, e senza uno standard al quale aderire .... Ad Hoc e Denominazione di Origine Controllata per adesso non esiste nel loro vocabolario
Per adesso invadono il mercato con prodotti di media o bassa qualita' , intanto imparano a fare quelli buoni come gli insegnano l'occidente .
Qui tante compagnie hanno gia' chiuso e quelle rimaste si fanno fare tutto dai cinesi .
Il cambiamento (shifting) di produzione e' inevitabile e spianando il mercato diventera' poi un loro monopolio .
Mi dicono che a Shanghai nei negozi di Hi-Fi , gli spec degli altoparlanti e' esagerato ... propio per un loro modo di fare
Sovente i midrange superano 96Db di efficenza per non parlare dei tweeter oltre i 100 .
Il fatto che siano capaci di produrre prodotti di qualita' e' ormai indiscutibile ... adesso devono solo allineare i loro metodi di marketing .
Anche se la gran massa e' affascinata dagli spechietti il resto del mondo non la beve tanto facilmente .
Comunque per loro e' una ' win-win situation ' sia con prodotti scarsi che quelli buoni .
Mi fanno ridere a guardarli .... ma stanno facendo altoparlanti con due OO cosi' (anzi una sola ma grossa )
Cheers ..... Vin
Fino adesso copiano gli altri e si accontentano di produrre per soddisfare le richieste .
Senza criterio di qualita' visto che i consumatori preferiscono pagare poco e cambiare la roba sovente, e senza uno standard al quale aderire .... Ad Hoc e Denominazione di Origine Controllata per adesso non esiste nel loro vocabolario
Per adesso invadono il mercato con prodotti di media o bassa qualita' , intanto imparano a fare quelli buoni come gli insegnano l'occidente .
Qui tante compagnie hanno gia' chiuso e quelle rimaste si fanno fare tutto dai cinesi .
Il cambiamento (shifting) di produzione e' inevitabile e spianando il mercato diventera' poi un loro monopolio .
Mi dicono che a Shanghai nei negozi di Hi-Fi , gli spec degli altoparlanti e' esagerato ... propio per un loro modo di fare
Sovente i midrange superano 96Db di efficenza per non parlare dei tweeter oltre i 100 .
Il fatto che siano capaci di produrre prodotti di qualita' e' ormai indiscutibile ... adesso devono solo allineare i loro metodi di marketing .
Anche se la gran massa e' affascinata dagli spechietti il resto del mondo non la beve tanto facilmente .
Comunque per loro e' una ' win-win situation ' sia con prodotti scarsi che quelli buoni .
Mi fanno ridere a guardarli .... ma stanno facendo altoparlanti con due OO cosi'
(anzi una sola ma grossa ) Cheers ..... Vin
Re: Intervista a pionieri dell'industria
è esattamente cosi.
il problema è che quando saranno riusciti a monopolizzare l'intero mercato saremo noi a doverci adattare ai loro standard e alle loro idee.
un po alla volta perderemo la nostra cultura.
il problema è che quando saranno riusciti a monopolizzare l'intero mercato saremo noi a doverci adattare ai loro standard e alle loro idee.
un po alla volta perderemo la nostra cultura.