Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

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Kristo
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#81

Messaggio da Kristo »

Marsur ha scritto: Beh si, sostanzialmente d'accordo su tutto, ma forse quello contro cui punti il dito si tratta più che altro di conseguenze alle psicosi che ci accompagnano nella quotidianità.
Altri esempi?
Il vestiario: la assoluta necessità della moda e dei capi firmati, due realtà tanto radicate quanto stupide, ma anche fortemente controproducenti per la coerenza del mercato.
Ce n'è abbastanza per considerarle anomalìe al pari dell'alimentazione "selvaggia" che giustamente denunci.

Vogliamo parlare di quello che ci beviamo come acque fresca dalla tv?
No perchè ormai è lo "stupefacente" più potente sulla piazza, crea fortissima dipendenza ed effetti collaterali di ogni genere.
Altrimenti quali sarebbero i motivi per guardare il "grande fratello"? l'"isola dei famosi"?
X factor? Amici? Tribuna politica? L'italia in diretta? Affari nostri? le sette (7!!) ore quotidiane di pubblicità (NON OCCULTA), ore notturne escluse?.....e........e basta, praticamente dovrei elencare il 95% di tutte le trasmissioni ad oggi in palinsesto sul piccolo schermo.
In due parole "tv spazzatura", esattamente come "alimentazione spazzatura" oppure "vestiario spazzatura" oppure.......

Oppure se solo ci pensate, vi accorgerete che l'elenco potrebbe essere incredibilmente lungo..
Cheffare, non è certo una novità vedere che vita di M conduciamo, forse sono meno conosciute le terrificanti conseguenze che questa comporta, ma più probabilmente sono snobbate. :no:

A proposito di Isaac Aasimov, se lo vedete ditegli che forse le prove dinamiche nucleari sarebbe meglio non farle neanche sugli altri pianeti, molte meno grane e un incalcolabile risparmio di risorse.
Senza offesa eh.. :slaugh:
hai colpito perfettamente nel segno...
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#82

Messaggio da Dude »

zibi87 ha scritto:Un vegetariano può avere un apporto proteico, di ferro e calcio sufficiente senza dover ricorrere a strani artifici/abbinamenti?
Assolutamente sì, anzi il vegetariano proprio non ha praticamente bisogno di alcun tipo di acorgimento, mentre il vegano ha solo da dare un minimo sindacale di occhio all'apporto di ferro e di B12.
Tutti tranquillamente rinvenibili in natura senza bisogno di integratori.

Considera che il sottoscritto è passto alla dieta vegan esattamente all'indomani di una fortissima anemia megaolblastica, ossia un'anemia da carenza di B12, contratta ancora durante il regime alimentare carnivoro.

La mia B12 era diventata così bassa che il mio stato aveva fatto pensare, inizialmente, a leucemia.
Fortunatamente non lo era, ma tant'è pochi mesi dopo ho fatto la scelta vegan.

Sono passati quasi 12 anni da allora, e sto benissimo, anzi meglio.

E non ho MAI preso in vita mia un integratore.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#83

Messaggio da Marsur »

pergo ha scritto:Ognuno nella vita fa quello che vuole..nei limiti della legalità e del buon senso.
pergo, secondo me "legalità" è un termine senza senso, trovo perfino superfluo spiegarne il perchè, ovviamente il tutto rapportato agli oggetti ora in discussione.

"Buon senso" invece, sempre secondo me è un'altra storia, anche confrontabile con ciò che scrive Dude a proposito di "sensibilità".
Il fatto è che a mio avviso qualche piccola differenza sui confronti da te fatti, c'è.
I fumi di scarico dell'auto di Dude se li respira anche lui, il manzo che fa UNA VITA incatenato con massimo mezzo metro di catene che gli consente ZERO movimenti, la fa solo lui.
Visto di persona.

Qua non c'è nè buon senso, nè sensibilità nè niente.
Non c'entrano più smog, vestiti firmati, tv spazzatura e tutte le ammenità possibili ed immaginabili che gli "esseri viventi più intelligenti del pianeta" si autoinfertono.
Qua si parla di pazzìa allo stato puro con conseguenze raccapriccianti che non si sciroppano tutti come nel caso dell'inquinamento, ma solo esseri viventi indifesi.

ATTENZIONE, rilancio affermando che la vita del manzo dell'esempio è ancora qualcosa di "meno peggio" (mi vergogno un po' a metterla così..) rispetto a quella che secondo me è la peggiore delle realtà.....LA CAVIA.
Nessuno ha la più pallida idea di tutto ciò che si faccia negli stabilimenti farmaceutici o nei laboratori di biogenetica...NESSUNO, io compreso.
A parte le poche documentazioni sfuggite alla sorveglianza che farebbero vergongare un bambino di otto anni di far parte dell'umanità.

Credo che difficilmente ci sia di peggio e di più inumano. X3
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#84

Messaggio da Marsur »

pergo ha scritto:Dude, io sono intervenuto ben dopo l'inizio del 3d e mi è parsa la solita guerra di religione dove le due parrocchie si combattono in una guerra inutile.
La vedo al pari di discussioni del genere:

-Io sono Cristiano perchè non uccido.
-No, tu sei un infedele perchè blablablablablabla
-Non è vero, la tua religione è perversa perchè blablablablabla


oppure

-Io uso il marchio Tizio perchè suona meglio.
-No, tu sei un sordo perchè blablablablablabla
-Non è vero, il tuoi ampli sono cacca perchè blablablablabla



Per me discussioni del genere sono identiche.
C'è sempre quello che "spinge" in una direzione per motivazioni più o meno opinabili, poi arrivano altri a sostenere l'opposto con altre motivazioni più o meno opinabili.
Poi risposte, controrisposte, e via.
Sta cosa va avanti con pagine di blablablablablabla ed a fine discussione nulla si risolve e si creano solo attriti tra utenti.
Se qualcuno si converte dopo discussioni di questa natura, io sarei fiero di averlo perso se fosse nella mia squadra.. Vedi te ;)

Quindi che si parli di abitudini alimentari, marchi, credenze o altro..sempre guerre di "religione" sono.



ps: Ah...alcune guerre di religione fanno milioni di morti.
Quindi per coerenza/rispetto, bisognerebbe lasciar perdere :yes:
mmm...no pergo, stavolta non sono d'accordo, la religione può essere un pretesto per stupide faide, invece la sensibilità e la consapevolezza dovrebbero essere motivo di auto-rispetto ed amor proprio, che nel contesto andrebbero a toccare soggetti super partes come quello dell'ambiente e dell'ecosistema.

Lo sterminio dei bufali in america è un grave episodio nella storia delle crudeltà umane, ma rispetto a ciò a cui siamo arrivati, è come aver calpestato una formica. -.-
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#85

Messaggio da zibi87 »

Marsur ha scritto:I fumi di scarico dell'auto di Dude se li respira anche lui
E di sicuro non gliel'ha chiesto nè il manzo, nè il gatto, nè il piccione nè tutto il resto dell'allegra fattoria e sinceramente non credo che a tutti gli altri esseri viventi stia bene solo perchè "se il respira anche lui".

Lo schifo che si fa alle cavie e a tutti gli animali "da laboratorio" non mi pare che faccia desistere la gente dal prendere farmaci, soprattutto in casi gravi.

Il discorso di Pergo sarà pure banale, vago e quello che volete ma di sicuro OGGI, nel 2013, il mangiare un animale o l'allevarlo per poi mangiarlo è solo uno dei tanti modi in cui si maltratta/uccide.
Vivere per sempre, ci vuole coraggio! Datti al giardinaggio dei Fiori del Male.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#86

Messaggio da pergo »

pergo ha scritto:chi non mangia carne è energeticamente inefficiente.
questa non era una battuta.
E' la mia prima risposta, e può essere una buona bandiera a favore di chi mangia carne senza scavare troppo a fondo.
Già su quella innocente affermazione si può scrivere qualche libro e direi che è più sufficiente come risposta.
E' un'affermazione tanto banale quanto potente...quindi ho già dato la mia risposta senza scrivere N pagine di cose assodate.

Palla a voi ;)
Ultima modifica di pergo il 6 mag 2013, 19:31, modificato 2 volte in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#87

Messaggio da pergo »

Marsur ha scritto: Lo sterminio dei bufali in america è un grave episodio nella storia delle crudeltà umane, ma rispetto a ciò a cui siamo arrivati, è come aver calpestato una formica. -.-
analogamente, si potrebbe dire di non utilizzare carta in quanto vengono malamente sterminati ogni anno non so quanti decine di migliaia di ettari di foresta non compensati da rimboschimento.
E' solo un esempio, ed anch'esso ha il suo grandissimo ruolo sul futuro, sull'ecosistema, e su tutto ciò che volete.
Però viene ignorato..forse perchè non è la moda del momento.
E credo che ognuno di noi utilizzi carta, quantomeno per pulirsi il POPO'.
(adesso escono fuori i fanatici della carta riciclata)




Quel che sfugge ai puristi è una triste realtà: dalla rivoluzione industriale in poi, almeno un derivato animale viene utilizzato nel processo di produzione di un qualsiasi bene.
Questo vuol dire che ogni attività produttiva che coinvolga macchinari, utilizza qualcosa che sfrutta l'animale (e lo uccide per estrarlo).
Ad oggi, tutti i prodotti che abbiamo sono di origine industriale e, di peggio, utilizziamo noi stessi delle "macchine" che fanno uso di componenti di origine animale.
Ma basta anche solo chiedersi come viene prodotto un oggetto metallico e come viene trattato.

Inoltre, molti di voi utilizzano prodotti che neanche si sognano possano avere componenti di origine animale. Dalla cura personale agli additivi di vari prodotti di uso comune.
Ma non sapendolo, ci si fa molte pare in meno. :huh:

E gli animali muoiono alla stessa maniera, che sia con lo scopo di farci un salame, o che sia con lo scopo di farlo diventare una bella saponetta o del grasso per la vostra bella Audi (anche se metteste ettolitri di Svitol, lo Svitol viene prodotto industrialmente).



Quindi ripeto -> vita da S.Francesco.
Ma anche S.Francesco, per sua stessa ammissione, mangiava (purtroppo) carne.

Quindi il rigore di tale "filosofia" è, nel 2013, irrealizzabile.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#88

Messaggio da zetapi »

Quindi perchè,consapevoli dei nostri terribili difetti,non riusciamo a trovare un modo per limitare le conseguenze che producono?


Pergo,secondo me c'è un problema nella controreazione,dacci un'occhiata. :hahahah:
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#89

Messaggio da Dude »

pergo ha scritto:
pergo ha scritto:chi non mangia carne è energeticamente inefficiente.
questa non era una battuta.
E' la mia prima risposta
Ed è sbagliata.

Tanto banalmente e potentemente sbagliata da mettere a zero l'autorevolezza del tuo argomentare.
pergo ha scritto: Già su quella innocente affermazione si può scrivere qualche libro e direi che è più sufficiente come risposta.
Non c'è niente di particolare da scriverci sopra, invece.
E una scemenza, punto e basta.
E mi stupisce che una persona così tecnica e tendenzialmente attenta a quello che dice, come mi sembri tu, si rischi una reputazione per sostenere l'insostenibile.

Sinceramente, pergo, non sono nemmeno più sicuro che tu stia parlando sul serio, oppure stia solamente trollando.
La perseverante inconsistenza delle tue argomentazioni stride con il tuo personaggio.

Le proteine e le vitamine presenti nei cibi di provenienza animale sono presenti tanto quanto e a volte anche di più ed in forma pure migliore, in legumi, semi, germe di grano, alghe e frutta secca, solo per parlare dei casi più banali.

Attaccarsi a questi aspetti non ha neppure un centesimo dell'esattezza e autorevolezza di argomentazioni del tutto scientificamente dimostrate su quanto la carne, specie quella rossa, faccia assai più male che bene.
Al pari del latte vaccino, tanto per aggiungerci del buon peso.
pergo ha scritto: E' un'affermazione tanto banale quanto potente...quindi ho già dato la mia risposta senza scrivere N pagine di cose assodate.

Palla a voi ;)
[/quote]

Peccato che detta risposta sia totalmente sbagliata.
E ti squalifica come interlocutore.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#90

Messaggio da Dude »

pergo ha scritto: Quel che sfugge ai puristi è una triste realtà: dalla rivoluzione industriale in poi, almeno un derivato animale viene utilizzato nel processo di produzione di un qualsiasi bene.

Questo vuol dire che ogni attività produttiva che coinvolga macchinari, utilizza qualcosa che sfrutta l'animale (e lo uccide per estrarlo).
Ad oggi, tutti i prodotti che abbiamo sono di origine industriale e, di peggio, utilizziamo noi stessi delle "macchine" che fanno uso di componenti di origine animale.
Ma basta anche solo chiedersi come viene prodotto un oggetto metallico e come viene trattato.

Inoltre, molti di voi utilizzano prodotti che neanche si sognano possano avere componenti di origine animale. Dalla cura personale agli additivi di vari prodotti di uso comune.
Ma non sapendolo, ci si fa molte pare in meno. :huh:

E gli animali muoiono alla stessa maniera, che sia con lo scopo di farci un salame, o che sia con lo scopo di farlo diventare una bella saponetta o del grasso per la vostra bella Audi (anche se metteste ettolitri di Svitol, lo Svitol viene prodotto industrialmente).
La cultura vegan non si limita alla sola alimentazione.
Qui stiamo limitando la discussione all'aspetto alimentare perché da lì è partito il discorso.
Ma nessuno ha negato quell che hai scritto qui sopra, anche se cmq insisti nel semplificare e generalizzare eccessivamente.

Chi cerca di vivere vegan fa di tutto per contrastare tali storture, e scusa tanto se, in qualche caso, il compito può essere al di sopra della possibilità del singolo cittadino.
Sempre meglio cmq che l'ignava posizione di chi se ne frega "perché tanto cisono tante altre cose che non vanno".

pergo ha scritto: Quindi ripeto -> vita da S.Francesco.
E' un'opzione, senza dubbio.
Ma non c'è bisogno di arrivare a tanto, finché non sia abbia anche una profonda motivazione spirituale.
Per le "problematiche mondane" dell'uomo qualunque, è sufficiente molto meno, senza perdere alcunché in coerenza.


pergo ha scritto:Quindi il rigore di tale "filosofia" è, nel 2013, irrealizzabile.
Ok dai, stai trollando, ormai è chiaro.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#91

Messaggio da pergo »

guarda Dude, ho parlato di inefficienza che ha un concetto ben preciso.

Che una sostanza possa essere un surrogato d'un altra si sa. Ma appunto è un surrogato.
Il corpo la accetta, ma consuma più energia nel trasformarla di quanta ne userebbe se ce l'avesse già pronta.
A casa mia questo è un peggioramento dell'efficienza.


Questo è dimostrabile non solo didatticamente, ma anche e soprattutto a livello pratico e con esempi tangibili.
Ovviamente chi fa una vita tranquilla, pseudosedentaria, neanche se ne accorge.

Il mio corso di studi mi ha obbligato a integrare la mia conoscenza con elementi di fisiologia. A ciò aggiungi il mio passato da sportivo professionista (non da amatore o simpatizzante).
Ed in entrambi i casi, l'efficienza è ben diversa.

Per esempio è dimostrato che si possa vivere alimentati da una flebo o da "pappe" sintetiche, ma è anche dimostrata l'efficienza della macchina corpo-umano in queste condizioni.
Ultima modifica di pergo il 6 mag 2013, 23:31, modificato 2 volte in totale.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#92

Messaggio da pergo »

cavoli Dude...ma allora non leggi.


Tu sei contrario alle su barbarie animali? Sembra di capire di si. Ci sta. :yes:
Il tuo NO alle barbarie lo manifesti evitando la carne? Ok, è un'opzione. :yes:


Ma ti sei mai reso conto che la tua vita fa ancora pesante uso dell'attività animale? O no? O non lo sai? O non lo vuoi sapere? :no:
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#93

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto:
Beh si, sostanzialmente d'accordo su tutto, ma forse quello contro cui punti il dito si tratta più che altro di conseguenze alle psicosi che ci accompagnano nella quotidianità.
Altri esempi?
Il vestiario: la assoluta necessità della moda e dei capi firmati, due realtà tanto radicate quanto stupide, ma anche fortemente controproducenti per la coerenza del mercato.
Ce n'è abbastanza per considerarle anomalìe al pari dell'alimentazione "selvaggia" che giustamente denunci.
Basta non seguirle, le mode.
Personalmente non ho mai dato troppo spazio nella mia vita alle mode, ma in qualche caso non ne sono stato esente.
Ma l'ultimo di quei casi risalirà a non meno di 30 anni fa.
Marsur ha scritto:Vogliamo parlare di quello che ci beviamo come acque fresca dalla tv?
No perchè ormai è lo "stupefacente" più potente sulla piazza, crea fortissima dipendenza ed effetti collaterali di ogni genere.
Una delle più grandi tra le molte decisioni di rinuncia che ho preso negli ultimi dieci anni circa, *spegnere la tv*.
Per sempre.
Zio bono che meraviglia.
Ed oltre a stare infinitamente meglio, dopo un po' di astinenza riesci finalmente a vedere l'indecente modo con cui i media ti intortano, a partire persino dai toni di voce e da come certe tipologie di notizie vengono reiterate.
Marsur ha scritto:Altrimenti quali sarebbero i motivi per guardare il "grande fratello"? l'"isola dei famosi"?
X factor? Amici?
Cioé, mi stai dicendo che,da qualche parte,un buon motivo ci poterbbe essere?
Non-sense. XD
Marsur ha scritto: In due parole "tv spazzatura", esattamente come "alimentazione spazzatura" oppure "vestiario spazzatura" oppure.......

Oppure se solo ci pensate, vi accorgerete che l'elenco potrebbe essere incredibilmente lungo..
Cheffare, non è certo una novità vedere che vita di M conduciamo, forse sono meno conosciute le terrificanti conseguenze che questa comporta, ma più probabilmente sono snobbate. :no:
Ci si può mettere rimedio, a queste cose eh, basta volerlo veramente.
Se c'è la motivazione, le cose si fanno.
E' quando non si è convinti, che le decisioni, anche se si prendono, sono deboli e spesso non reggono alla prova del tempo.


Marsur ha scritto: A proposito di Isaac Aasimov, se lo vedete ditegli che forse le prove dinamiche nucleari sarebbe meglio non farle neanche sugli altri pianeti, molte meno grane e un incalcolabile risparmio di risorse.
Senza offesa eh.. :slaugh:
Nono, questo è un aspetto che ho, a malincuore, volutamente skippato.
Ero già abbastanza sotto il fuoco"avversario" senza calare anche la briscola della critica al nucleare, hai visto mai che c'è qualche nuclearista convinto che si incaxxa pure lui...

Quindi, grazie per averlo portato in evidenza.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#94

Messaggio da Dude »

pergo ha scritto:guarda Dude, ho parlato di inefficienza che ha un concetto ben preciso.

Che una sostanza possa essere un surrogato d'un altra si sa. Ma appunto è un surrogato.
Se questo è il risultato dei tuoi studi di fisiologia, c'è da prendere a bastonate chi ti ha fatto da insegnante.

Le proteine e le vitamine di origine vegetale sono altrettanto disponibili di quelle di origine animale, sono proteine e vitamine alla stessa identica stregua di quelle animali, con buona pace delle tue dimostrazioni didattiche, non più autorevoli ed attendibili di una qualsiasi ricerca di marketing.
Perché non mi verrai a dire che non esistono scuole di pensiero del tutto opposte, e con altrettanta "autorevolezza"...

Parlare poi di surrogato, è una tale enormità che va persino oltre il trollaggio più spinto.

Surrogato una bella cippa di fava, come cappero fai a dire una enormità del genere.
pergo ha scritto:Questo è dimostrabile non solo didatticamente, ma anche e soprattutto a livello pratico e con esempi tangibili.
Ovviamente chi fa una vita tranquilla, pseudosedentaria, neanche se ne accorge.
Ma fammi il piacere, suvvia.
Al giorno d'oggi, lo sai benissimo,si riesce a dimostrare tutto e il contrario di tutto, e poi si finisce per credere alle teorie che più soddisfano il nostro egocentrismo.
Meglio le esperienze reali, ed io ad esempio sono la dimostrazione pratica che stai dicendo una cosa non vera.
Sono vegan da ben olte 10 anni, faccio da oltre 15 anni un lavoro estremamente pesante sia sul piano fisico che su quello psichico, e l'unica malattia che ho contratto è stata quell'anemia, provocata da una gastrite da stress, quando ancora mangiavo carne.

Non prendo integratori ma pongo attenzione a come combino i cibi che mangio, in modo da far sì che i nutrienti che assumo siano al massimo della loro efficacia e disponibilità.

E guarda che combinare i cibi è fondamentale anche per i carnivori, non è che basti buttar giù la bistecca o il filettino ed hai fatto il pieno.
Se i tuoi studi di fisiologia ti hanno portato a credere ciò, allora hai fatto degli studi davvero del putt.

pergo ha scritto: Il mio corso di studi mi ha obbligato a integrare la mia conoscenza con elementi di fisiologia. A ciò aggiungi il mio passato da sportivo professionista (non da amatore o simpatizzante).
Ed in entrambi i casi, l'efficienza è ben diversa.
Questo, semplicemente, non è vero, oltre che non generalizzabile.

pergo ha scritto: Per esempio è dimostrato che si possa vivere alimentati da una flebo o da "pappe" sintetiche, ma è anche dimostrata l'efficienza della macchina corpo-umano in queste condizioni.
Cioé, questo ti sembra un esempio serio?
Stai trollando.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#95

Messaggio da Il_lungo »

io non ho competenze e conoscenze sull'argomento, ma..ho un amico vegano e sarà una stronzata, ma fa body building e fitness e, non è un gonfione di m, a guardargli addosso non gli si potrebbe assolutamente dire che gli manca qualcosa a livello di alimentazione
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#96

Messaggio da Dude »

pergo ha scritto:cavoli Dude...ma allora non leggi.
Leggo, leggo, come no.
Il che non rende le tue affermazioni più vere o attendibili.


pergo ha scritto: Ma ti sei mai reso conto che la tua vita fa ancora pesante uso dell'attività animale? O no? O non lo sai? O non lo vuoi sapere? :no:
La mia vita non fa nessun uso pesante dell'attività animale, tutto quello che posso, lo faccio astenendomi dai prodotti animali.
Poi, qualcosa su cui non posso avere controllo, certamente ci sarà, ma non vedo sinceramente il motivo per cui tale consapevolezza dovrebbe farmi desistere o rendere meno sensato il mio impegno.

Basta anche uno solo tra i più banali dei motivi:

I grandi cambiamenti sociali non avvengono dall'oggi al domani, servono lunghi periodi durante i quali le genti abbiano tempo, modo e stimolo a cambiare le proprie abitudini/convinzioni/quant'altro.
Ma se nessuno fa da stimolo, manco l'eternità, può bastare.
Quindi questo è già un SUPERLATIVO motivo per perseverare, mentre le posizioni ignave come la tua sono mostruosamente distruttive.
Oltetutto, se si riesce a cambiare a tali livelli, vengono automaticamente risolti anche i contrasti di cui parli.

Il punto è che si tratta di fare quelle che, in prima istanza, appaiono come *rinunce*, e purtroppo non si può dire che si sia in molti ad essere disposti in tal senso.
Le tue critiche sono il riflesso dell'indisponibilità a rinunciare a cose che si considerano come assolutamente irrinunciabili, mentre è invece indisputabile che siamo in grado di adattarci a pressoché qualsiasi condizione e di cancellare senza alcuna difficoltà la "saudade" di ciò che si lascia indietro.
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#97

Messaggio da pergo »

Dude...se le tue risposte si limitano a "stai trollando", il livello del discorso mi pare altissimo ;)

Esempio di inefficienza numero1 con l'isoleucina:
è uno degli 8 amminoacidi essenziali cioè non viene sintetizzato dal nostro corpo ma deve venir assunto as-is.
Tale amminoacido è presente in grande quantità negli animali, ridicola in moltissimi vegetali, e in buona quantità nei legumi e frutta secca.
Prendendo come riferimento il coniglio, i pesci hanno contenuti simili, idem arachidi e ceci, lenticchie, ecc ecc. La frutta non ce l'ha, ad esempio.
Quindi mangiare 300g di carne di coniglio, di pesce, o degli altri citati è, dal punto di vista dell'isoleucina presente, identico.
Fin qui tutto bello.


La differenza però è a livello pratico.
Posso mangiare 300g di arachidi? O di ceci? O di fagioli? Ovviamente si. Bisogna un po' adattarsi, ma si fa.

Il problema principale è che quel coniglio non contiene solo isoleucina.
Come tutta la carne, essa contiene tutti gli 8 amminoacidi essenziali in quantità apprezzabile. Quindi mangiare coniglio piuttosto che manzo, completa comunque gli 8 amminoacidi essenziali in un colpo solo.

Questo non accade negli alimenti vegetali dove si può trovare una ricca quantità di qualche amminoacido essenziale, e scarsa o assente di altri.

Nel caso in esame, i legumi sono invece carenti di aminoacidi solforati (metionina e cisteina) importanti per la crescita di peli, capelli e unghie e per la sintesi di glutatione (un potente antiossidante in grado di proteggere le nostre cellule dai radicali liberi).
E, non a caso, qualunque dietologo consigli di integrare un determinato alimento vegetale con il suo complementare: complementare in cosa? In amminoacidi essenziali.
Il complementare dei legumi è, ad esempio, la pasta. Tipico: pasta e fagioli.
La pasta ti da alcuni altri amminoacidi, per arrivarne a completare i "famosi 8".

Se andiamo a comparare a livello nutrizionale pasta e coniglio, notiamo che mediamente la pasta ha 1/5 degli amminoacidi a parità di peso.
Quindi:

300g di coniglio possono venir compensati da: 1.5kg di pasta con 300g di fagioli. Una bomba!


Questo è evidentemente un plus perchè quei 1.5kg di pasta contengono tante altre sostanze, molte delle quali sono "troppe" rispetto al proprio fabbisogno.
In poche parole: molto di quello che ingerisci, scaricheresti :D
Di quel 1.5kg di pasta assorbiresti gli amminoacidi essenziali, ma scarteresti tutta una serie di sostanze di cui è ricca la pasta. Perchè non ti servono.
Cosa che non accade con 300g di coniglio: mangi il coniglio..e mica lo scarichi tutto in bagno?


Ovviamente non è l'unico alimento complementare (si chiamano associazioni proteiche, per chi ama i tecnicismi).
Altri sono l'insalata, oppure il mais.
Ma al pari di prima, la quantità da ingerire per bilanciare 300g di coniglio sarebbe quantomeno da obesità cronica...oltre che forse non riusciresti fisicamente ad ingerirla.


Tu ovviamente farai una dieta più bilanciata.
Magari 500g (!!!) di pasta+100g di fagioli, ottenendo un equivalente di 100g di coniglio..che sono niente. Mentre 500g di pasta + 100g di fagioli sono pesantini.
100g di coniglio contengono la quantità raccomandata dall'OMS di isoleucina. Quindi se volete rispettarla, 500g di pasta + 100g di fagioli sono l'equivalente.


Ho preso l'isoleucina perchè ha un ruolo importantissimo e fondamentale per l'organismo in quanto:
- contribuisce alla formazione dell'emoglobina
- metabilismo muscolare (per sportivi)
- può essere convertita in glucosio (cosa non da poco per gli sportivi...vedi ciclo di Krebs)
- può essere convertita in corpi chetonici (altra cosa non da poco per sportivi e diabetici)


Inoltre, la sua disponibilità deve essere al pari della valina, altro amminoacido essenziale fortemente presente nelle carni, arachidi e noccioline, presente con rapporto 1:3 nel riso e scarsamente presente altrove.
Se questi due amminoacidi non si bilanciano, si possono avere scompensi a livello epatico.


Poi mancano i 12 non essenziali. Quelli vengono sintetizzati dal corpo umano partendo, ad esempio, da altre proteine.
Ma questa sintesi avviene solo se gli amminoacidi essenziali sono in surplus.
Quindi avere un surplus di alcuni amminoacidi e scarsità di altri, abbassa molto il rendimento della sintesi (si consuma tanta ATP!)


Dove sta l'efficienza?
Beh...l'esempio sopra è uno dei tanti. Se ne possono fare altri sette..uno per ogni amminoacido essenziale rimanente.

Posso scendere a complessità maggiori, basta chiedere ;)
Ultima modifica di pergo il 7 mag 2013, 1:14, modificato 7 volte in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#98

Messaggio da pergo »

Dude ha scritto: La mia vita non fa nessun uso pesante dell'attività animale, tutto quello che posso, lo faccio astenendomi dai prodotti animali.
Falsissimo!
Solo perchè si ignora qualcosa, non vuol dire che non esista ;)

Consiglio nr1: studiati cos'è il carbone animale.
Non solo da dove deriva, ma a cosa serve e soprattutto dove viene usato (ovunque).
E' talmente radicato nella produzione industriale che appunto, ad oggi nel 2013, è impossibile rimuoverlo (nessuno s'è mai interessato ad un sostituto)

Consiglio nr2: studiati dove vengono utilizzati i grassi animali..altre sostanze ampiamente radicate in una moltitudine prodotti (di uso comune) e processi produttivi.

Consiglio nr3: bevi bibite? E il colore chi glielo dona? Prendi l'etichetta e confronta i codici dei coloranti con la loro derivazione. Oppure cerca la lista dei coloranti animali e trova dove vengono utilizzati.

Consiglio nr4: usi lo zucchero? Indifferente che tipo. Entrambi utilizzano derivati animali per lavorazione e decolorazione

Consiglio nr.5: hai anelli? peggio se con minerali. Sia i metalli, sia i minerali, vengono trattati con derivati animali (nei minerali servono a togliere le impurità)


Vuoi deprimerti con altri 180 consigli?
Ricordi il detto: del maiale non si butta via niente?
Vero...proprio niente!!!
--> http://kottke.org/09/09/one-pig-185-different-products
--> http://www.christienmeindertsma.com/ind ... pig-05049/





Come vedi, la tua vita continua ad essere pervasa da derivati animali, più di quanto pensi.
Quindi meglio non pensare ;)





Ah..le mie non sono opinioni. Infatti cerco di mettere giù sempre qualche numeretto per far capire meglio.
Ho cercato delle premesse simpatiche per calmare i toni, ma probabilmente qualcuno s'è sentito tirato in causa anche se non era il mio intento. Erano intenti scherzosi.
Additarmi cosi a casaccio, mi sembra quantomeno irrispettoso. Mi fa sorridere perchè ho dei deja-vu.

Ma se si vuole appesantire il discorso, con me si può andare avanti anni.
Però pretendo una qualità di risposte almeno comparabile anche se so che è ghiotta l'occasione di rispondere alla Carlona e accusare a casaccio. ;)
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#99

Messaggio da Dude »

pergo ha scritto:
Dude ha scritto: La mia vita non fa nessun uso pesante dell'attività animale, tutto quello che posso, lo faccio astenendomi dai prodotti animali.
Falsissimo!
Solo perchè si ignora qualcosa, non vuol dire che non esista ;)
Ecco, il giochino del quoting incompleto era l'unica cosa che ancora mancava. :hmm:
Non ho escluso nulla, ho parlato di *tutto quello che posso*, ed ho aggiunto che sono certo che su qualcosa non posso avere controllo.

E di nuovo, domando: so what?
Perchè questa cosa dovrebbe farmi cambiare comportamento?
Eppure sei di mentalità matematica, il concetto di aumentare/limitare i fenomeni non ti dovrebbe esser così ostico.
pergo ha scritto:
Consiglio nr1: studiati cos'è il carbone animale.
Non solo da dove deriva, ma a cosa serve e soprattutto dove viene usato (ovunque).
E ora, ovunque, mi sembra un po' tanto.
In ogni caso è un non-problema, per i motivi sopra esposti, ed anche per il fatto che se un giorno le cose cambiassero secondo il verso che mi auguro, non ci sarebbe più neppure la materia prima per questo prodotto.
Di nuovo, però, se mancano gli esempi, nulla si muove.

pergo ha scritto:
Consiglio nr2: studiati dove vengono utilizzati i grassi animali..altre sostanze ampiamente radicate in una moltitudine prodotti (di uso comune) e processi produttivi.
Pratico alacremente la virtuosa disciplina di leggere le etichette dei prodotti alimentari confezionati che acquisto, non prima perlatro di essermi informato quanto più possibile.
Su questo aspetto sono tranquillo di non rischiare quasi nulla.
Avanti, prova a citare qualche prodotto.
pergo ha scritto:
Consiglio nr3: bevi bibite?
No.
A malapena la bottiglietta d'acqua in autogrill quando sono in trasferta per lavoro.
Se no solitamente mi porto l'acqua da casa.

pergo ha scritto:
Consiglio nr4: usi lo zucchero? Indifferente che tipo. Entrambi utilizzano derivati animali per lavorazione e decolorazione
Mi risulta per la sola decolorazione.
Inolte non è vero che la cosa vale per tutti gli zuccheri.
Ci sono case che producono zuccheri certificati come non trattati con derivati animali.
Ad esempio per soddisfare le richieste kosher.

Cmq ne uso pochissimo, quasi niente, e quel poco è di tipo integrale, non decolorato, ed infatti è scurissimo, persino la marmellata di albicocche mi è venuta quasi nera...
Sulla confezione c'è pure scritto: Grassi: 0 di cui saturi: 0.
Dove proprio mi serve dolcificare, o stevia o malti di vario genere.
Ah, la stevia NON quella industriale, macinata e sbiancata, prendo le foglie essiccate, ai banchetti dei mercatini bio.
pergo ha scritto: Consiglio nr.5: hai anelli?


No.
pergo ha scritto: Vuoi deprimerti con altri 180 consigli?
Ricordi il detto: del maiale non si butta via niente?
Vero...proprio niente!!!
--> http://kottke.org/09/09/one-pig-185-different-products
--> http://www.christienmeindertsma.com/ind ... pig-05049/


Eddaje, so what??? e allora?
Non sono cose su cui posso influire direttamente, quindi cerco di aumentare il più possibile lo spettro della mia informazione, nella speranza che il mio piccolo contributo, sommandosi via via a quello di tanti altri piccoli contributi, posssa portare un giorno ad una svolta che, forzatamente, farebbe piazza pulita di tutte queste storture.
In ogni caso non appena ho la consapevolezza di un prodotto, lo taglio senza esitazioni, nei limiti dell'applicabilità pratica di una tale azione.
E se invece la svolta non ci sarà, cosa devo fare, impiccarmi?
Almeno ci avrò provato. Preferisco cmq dedicarmi ad una causa persa, che rendermi partecipe fino al midollo della spaventosa crudeltà ed insensibilità che conforma il rapporto dell'umanità con il resto del creato.

pergo ha scritto: Come vedi, la tua vita continua ad essere pervasa da derivati animali, più di quanto pensi.
Quindi meglio non pensare ;)
Non concordo.
Te l'ho mica già detto?

pergo ha scritto: Ah..le mie non sono opinioni. Infatti cerco di mettere giù sempre qualche numeretto per far capire meglio.
Ho cercato delle premesse simpatiche per calmare i toni, ma probabilmente qualcuno s'è sentito tirato in causa anche se non era il mio intento. Erano intenti scherzosi.
Additarmi cosi a casaccio, mi sembra quantomeno irrispettoso. Mi fa sorridere perchè ho dei deja-vu.

Ma se si vuole appesantire il discorso, con me si può andare avanti anni.
Però pretendo una qualità di risposte almeno comparabile anche se so che è ghiotta l'occasione di rispondere alla Carlona e accusare a casaccio. ;)
Oh, maddài, la stessa cosa che penso anch'io, solo che ormai il vicolo è chiuso ed io mi sto stufando di parlare di fischi e sentirmi rispondere fiaschi.

Quanto ai numeretti, ci facciamo la birra.

Ho lavorato sufficientemente a lungo nel marketing, sia per fini prettamente commerciali che scientifici (sia a scopo divulgativo che di confronto tecnico, in svariati ambiti di applicazione), per avere ormai fatto mia la certezza che i numeretti, le ricerche e gli studi scientifici sono, come si dice a genova, come la pelle dei co@lioni, ossia puoi tirarla come e dove vuoi, ma se copre da una parte, ne scopre invariabilmente un'altra o più d'una.
E quindi pressoché qualsiasi teoria può venire contrastata da un'altra, formalmente di autorevolezza del tutto uguale.

Toh, guarda qua, questo tipo non mi sembra propriamente un sedentario.

http://www.veganitalia.com/modules/news ... oryid=1442

Ad un inizio abbastanza discorsivo, fa seguire alla fine un'analisi anche più dettagliata della tua, ovviamente sostenendo tesi diametralmente opposte alle tue.
E allora, chi ha ragione?
I tuoi numeretti, trascurano un po' troppe cose.
Tutta la tiritera sui 100gr di coniglio è tendenziosa ed inesatta, specialmente dove dici che i nutrienti di origine vegetale sono disponibili meno che nella carne.

Carne di cui, by the way, ti ostini ad ignorare i tanti lati negativi.

E' pure falso e fuorviante quello che dici a proposito della completezza tout-court del contenuto di aminoacidi nella carne.
C'è carne e carne e molta di questa, a partire dal manzo, non è che abbia lì i secchi, di cobalamina.

Ma in ogni caso, insisto con la madre di tutte le domande: SO WHAT?

Anche se fosse vero in maniera assoluta quello che dici, certamente c'è modo per ovviare, con un programma alimentare adeguato, come ti dimostra il tipo del link.
E se, per assurdo, nemmeno quello funzionasse, rimarrebbe sempre la motivazione di fondo che distingue me da te: io sono disposto a sbattermi o fare anche dei sacrifici/rinunce (che poi non sono davvero tali), pur di non macchiarmi della responsabilità diretta della sofferenza di qualsiasi creatura.

Tu, a quanto capisco, no.

E non è importante che ci siano cmq le sofferenze a cui personalmente non posso mettere rimedio, anhce perché quest'ultima cosa non è vera.
Se mi attivo, per quanto posso, metto un mattoncino, che epr quanto piccolo, è sempre meglio che nienite.
Se non faccio niente, no mattoncini e quindi no chance di cambiamento.

(edit 7/5 ore 10:11)

Giusto io, sbagliato tu, o viceversa?
Lasciamo la cosa in sospeso, anche questa è una questione assimilabile alla pelle delle p@lle, indipendentemente dal tuo granitico ed inutile affidarti ai "numeretti".

Non emetto alcun tipo di giudizio, ma la tua dismissione motivata con una presunta irrilevanza a livello planetario dell'azione di un signolo, "aggravata" dal fatto che cisono situazioni fuori controllo, non hanno ragione d'essere in quanto il punto non è già la rilevanza dell'atto ma il suo significato intrinseco.
E cmq conta SEMPRE il fatto che se qualche mattoncino lo si mette, la casa ha qualche speranza di venire costrita, prima o poi.
Anche no, certamente, ma se non ci si prova, non c'è speranza.



Quindi mi perdonerai, ma mi vedo costretto a skippare integralmente quel post, in quanto quello, sì, irrilevante e fuori bersaglio.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Vegetariani, vegani, carnivori e onnivori

#100

Messaggio da pergo »

Ora sei passato da "stai trollando" al "so what"?
Argomenti seri, insomma. :huh:

Chiaro che nei siti dei vegani, ci siano scritti pro-vegani :D Questione di logica e di decenza... Sono fonti autorevoli -.-
Scommetto che nei siti di Cristianesimo, si parli di Cristianesimo ;)


Suvvia.
Il mio scritto è basato su banali basi di fisiologia unite alle milioni di tabelle nutrizionali sugli amminoacidi che trovi in rete. Insomma....fisica, chimica, biologia... scienza!
Si fa come gli audiofili che modificano la scienza a loro piacimento?
Neanche l'OMS ti piace? Cerca fonti specializzate in medicina, non in marketing ;) oh....non iniziamo con i complotti che la medicina mondiale è basata su una bugia eh! :huh:


E' inutile che apri una discussione se tu sei indiscutibile. ;) Sergio non si sbagliava eh..



Noto che non sai cosa sono gli amminoacidi, visto che inserisci la cobalamina che è una vitamina ;)
Quindi immagino che io stia scrivendo a qualcuno che non può capire cosa c'è scritto o che non ha le basi.
Le tue risposte continuano a confermarlo.

Un esempio, giusto il primo:
Dude ha scritto: Gli esserei umani NON sono carnivori, sono onnivori, partendo da una condizione naturale di raccoglitori.
Falso.
La nostra condizione naturale è quella di essere dei cacciatori, e siamo naturalmente e fisiologicamente predisposti a questo.
Un esempio banale è la cosiddetta vista primordiale ( --> naturale), capeggiata dalle cellule orizzontali e le cellule amacrine situate tra coni e bastoncelli.
Sono cellule della via indiretta visiva che la natura ci ha dato per la caccia, e sono utilizzati per attacchi istintivi ad altri animali.
Ci sono altri esempi come la sfera dei movimenti saccadici, ma ti lascio digerire questo.





Ti fa comodo rispondere che "non è vero", "non è esatto"...ma almeno fai anche tu un esempio di sostituzione (numerico) come ho fatto io.
Se è cosi facile come dici, perchè non investi mezz'oretta?
Lo so perchè...perchè non c'è alcun esempio che stia in piedi ed è più facile fare copia incolla di un sito pro-Vegan che sapientemente evita il calcolo degli amminoacidi (per esempio va a parlare di calcio..vabbè!!!).
Per il corpo umano, più importanti degli amminoacidi ci sono solo gli zuccheri e acqua..vedi te!






Riguardo ai prodotti, scommetto chiunque ne fa inconsciamente uso.
Carbone animale: filtrazione e microfiltrazione (di acqua, di minerali, ecc), , raffinazione dello zucchero di canna e barbabietola, raffinazione greggio (non hai un'auto?! e neanche un oggetto di plastica?), colore nero (come pigmento, nei quadri per esempio), produzione di additivi alimentati tipo l'acido citrico e tartarico (no coca-cola, no party?). --> http://www.treccani.it/enciclopedia/ner ... Italiana)/
Lubrificanti: per quelli sintetici c'è la parte di raffinazione (vedi sopra), mentre altri sono completamente di origine animale (gliceridi). Inutile ricordarti che qualsiasi parte meccanica è soggetta a lubrificazione, basta pensare all'automobile.
I lubrificanti animali hanno una migliore curva viscosità-temperatura, Mica poco ;) --> http://www.treccani.it/enciclopedia/lub ... Italiana)/
Plastiche: contengono grassi animali per migliorare la lavorazione dei polimeri
Colle; dagli adesivi, alle colle per legno (chi fa il musicista, lo sa). Contengono collagene. Applicazioni: produzione di coloranti alimentari, inscatolamento industriale, impiallacciatura ed intarsiatura (lavorazione legno). Ci sarebbe anche la colla caseina (derivata dal caglio) che è viene usata nei mobili antichi.
Gomma: intesa come pneumatici. Contengono acido stearico per far mantenere al pneumatico una forma circolare nel tempo. Credo che tutti noi abbiamo i pneumatici nell'automobile, nello scooter o nella bicicletta.
Biocarburanti: pensavate di esser salvi non usando benzina/diesel/gpl? Invece l'ultima moda sono l'aggiunta di grassi animali ai biocarburanti. Davvero "bio".. *_*
Fuochi d'artificio: non guardateli più! Sono a base di acido stearico, utilizzato come antiossidante metallico.
Metalli: ancora il maledetto acido stearico come antiossidante.
Ammorbidenti: alcuni...per ricavare cloruro d'ammonio.
Shampii e balsami: soprattutto quelli arricchiti di vitamine o additivi (panteolo). Il marketing ha fatto togliere dall'etichetta l'origine di tali additivi. Ovviamente non so parlando di test su animali..sto parlando di ingredienti.
Glicerina: dentifrici, additivi alimentari (colorante E422), sapone, sciroppo, cosmetici (creme, profumi, ecc), farmaci (un infinità..c'è scritto nel foglietto illustrativo)
Coloranti e additivi alimentari: sfido a restarne fuori. E101 (contiene uova) E101a, E120 (un macello di applicazioni, tra cui le bibite e i bitter), E153, E160a E161a-b-c-f, E234 E236 E237, E252, E270, E300, E304, E322 (contiene uova), E341, E422, E431 E432, E436, E441, E442, E470a-b, E471, E472a-f, E473, E474, E475, E476, E477, E479b, E481, E482, E483, E491 E495, E516, E518, E542, E570, E572, E620, E625, E626, E627, E628, E629, E630, E631, E640, E904, E913, E920, E921, E1100, E1105 (contiene uova), E1518, gelatina, vitamine (che contengono la gelatina come sostanza), olio di balena, L-alanina, L-arginina, L-lisina, L-leucina, diacetina.


Badare bene: nessuno dei prodotti citati è essenziale, se se ne vuole fare un problema di essenzialità.
Abbiamo vissuto qualche migliaio d'anni senza macchinari, industriale e macchine, e non ci siamo mica estinti eh ;)
Non ditemi che l'automobile è essenziale. Non è mai morto nessuno per assenza di automobili...ma di cibo si, ad esempio.



Non permetterti di dirmi
Dude ha scritto: la motivazione di fondo che distingue me da te: io sono disposto a sbattermi o fare anche dei sacrifici/rinunce [..]
Tu, a quanto capisco, no.
paraculandoti con:
Dude ha scritto: Non ho emesso alcun tipo di giudizio
Perchè se prima avevi un lumicino di speranza nel tenere viva e interessante la discussione, ora sei caduto in basso.
Si perde tempo giudicando la vita altrui quando si ha poca considerazione della propria diceva l'anziano saggio..
Sono permissivo nel multi-quote, è un giochetto che usavo ben prima di te e so benissimo a cosa punta. Ma lo lascio fare perchè ho tempo per risponderti passo-passo.


Ma ti sfugge una cosa: io non ho preso una posizione ed è dimostrabile dal fatto che non hai idea di cosa mangio, perchè lo mangio, e come vivo. Aggiungici il fatto che non sai da dove provengo e come ho vissuto.
Quindi per certe sparate, non hai neppure le credenziali. Non dico l'educazione o il buon senso, ma le credenziali.


Finora ho parlato solo di fatti scientifici, niente opinioni.
Se volevo dare un'opinione avrei risposto "l'ignoranza è beatitudine" citando una pellicola...e non certo posticipata da "non ho emesso alcun giudizio".
Non sono uso che si censura, storia dei forum docet.



Io ti sto mettendo davanti una realtà che non conosci.
Non la conosci sia per mancanza di basi scientifiche, sia perchè l'hai implicitamente/esplicitamente ignorata a favore d'uno stimolo più importante per te (etica, credi, ecc).
E ti permetti di "skippare" i post perchè essenzialmente non hai la chiave di lettura. In friulano si direbbe: mus
L'etica mi sta bene.
Ma ciò non toglie che la tua religione/filosofia non è scienza. Sfrutta la scienza e sapientemente ne manipola alcuni contenuti o ne ignora altri..ma non è scienza.

Io sono un uomo di scienza e ti rispondo cosi. Se volevo darti un'opinione o parlare di aria fritta o di religioni/filosofie, ci trovavamo al bar sotto casa.


Già il primo post di questo 3d è un chiaro messaggio che siamo di fronte a dei diktat, e che non c'è spazio per discussioni costruttive.
Ma a questo punto, perchè non apri un blog?
Puoi anche cancellare i commenti scomodi ad esempio, e mantenere tutto sui binari che più desideri.
Beh..di blog del genere ce n'è a bizzeffe, dalla potenza informativa pari a quella di un rutto di Calderoli.
Credo che la rete non abbia bisogno di questo.
Ultima modifica di pergo il 7 mag 2013, 12:07, modificato 4 volte in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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