Storia Orion.........
Re: Storia Orion.........
No, non sono cineserìe.
Provati entrambi, ed entrambi globalmente soddisfacenti a mio parere.
Seppure con anime suonanti diverse.
Provati entrambi, ed entrambi globalmente soddisfacenti a mio parere.
Seppure con anime suonanti diverse.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Re: Storia Orion.........
scusate se mi intrometto con qualche domanda e mi ricollego al post sopra.
sono incuriosito dalla serie rossa dall epoca del vecchio conio e dalle prove di audicarstereo.... ma ahimè non ho mai potuto ne ascoltarla ne tantomeno averla.
ora i tempi sono un pò cambiati e vorrei acquistare un 250. quanto suona diversa la serie "r" dalla/e precedenti?
punti deboli sia di acustica che elettriche?
ora so che sono ampli nati per le basse impedenze, ma se non ricordo male da una prova di acs la potenza effettiva era superiore ai dati di targa.
qualcuno che sa dirmi le potenze effettive (magari qualche rece di qualche rivista....)
sono incuriosito dalla serie rossa dall epoca del vecchio conio e dalle prove di audicarstereo.... ma ahimè non ho mai potuto ne ascoltarla ne tantomeno averla.
ora i tempi sono un pò cambiati e vorrei acquistare un 250. quanto suona diversa la serie "r" dalla/e precedenti?
punti deboli sia di acustica che elettriche?
ora so che sono ampli nati per le basse impedenze, ma se non ricordo male da una prova di acs la potenza effettiva era superiore ai dati di targa.
qualcuno che sa dirmi le potenze effettive (magari qualche rece di qualche rivista....)
Re: Storia Orion.........
Suonano differenti,ogni serie è diversa dalla precedente,tranne che la versione R e g4 dove le differenze neppure si notano.
Sono oggetti che vanno decisamente bene, hanno una grande capacità di pilotaggio e riescono ad uscire a testa alta anche dagli accoppiamenti più ostici.
In realtà non hanno punti deboli sia elettrici che a livello di ascolto,gli unici potrebbero essere quelli dovuti "all'errore umano"....
mi spiego meglio:
Se si chiede più di quanto il finale può dare facendolo lavorare sempre al limite potrebbe rompersi(ma succede con tutti gli ampli),se lo inserisci in un contesto sbagliato ne mortifichi le prestazioni(e anche questo succede con tutti i finali).
Quelli che preferisco a livello di suono sono quelli della serie digital reference,il primo luna e stella,che non andava in mono senza il modulo bdg400 e quello successivo con il tasto x andare in mono.
A tensioni di 14,4v le potenze si attestano intorno ai 100wrms a canale,ma secondo me in un amplificatore i dati elettrici vanno guardati sempre fino ad un certo punto(altrimenti almeno il 90% dei valvolari sarebbero da considerare spazzatura....),gli amplificatori vanno ascoltati.
Detto questo prendi il tuo hcca senza timore è vedrai che ne rimarrai soddisfatto
Sono oggetti che vanno decisamente bene, hanno una grande capacità di pilotaggio e riescono ad uscire a testa alta anche dagli accoppiamenti più ostici.
In realtà non hanno punti deboli sia elettrici che a livello di ascolto,gli unici potrebbero essere quelli dovuti "all'errore umano"....
mi spiego meglio:
Se si chiede più di quanto il finale può dare facendolo lavorare sempre al limite potrebbe rompersi(ma succede con tutti gli ampli),se lo inserisci in un contesto sbagliato ne mortifichi le prestazioni(e anche questo succede con tutti i finali).
Quelli che preferisco a livello di suono sono quelli della serie digital reference,il primo luna e stella,che non andava in mono senza il modulo bdg400 e quello successivo con il tasto x andare in mono.
A tensioni di 14,4v le potenze si attestano intorno ai 100wrms a canale,ma secondo me in un amplificatore i dati elettrici vanno guardati sempre fino ad un certo punto(altrimenti almeno il 90% dei valvolari sarebbero da considerare spazzatura....),gli amplificatori vanno ascoltati.
Detto questo prendi il tuo hcca senza timore è vedrai che ne rimarrai soddisfatto
Re: Storia Orion.........
grazie luca74 per il tuo intervento. tu dici che hcca 250r potrebbe sostituire degnamente il mio attuale zapco studio 300 sui medio bassi (165xl filtri attivi), anche se non lo farei lavorare a bassi carichi? o meglio ch e vado di sx2150?
per caso è possibile reperire qualche review di qualche hcca?
per caso è possibile reperire qualche review di qualche hcca?
Re: Storia Orion.........
Secondo me il 250 hcca è superiore.
Tu sei un nuovo utente quindi non conosci la mia posizione riguardo a zapco e ovviamente non sai che io sono un grande estimatore orion...non amo il suono zapco quindi io preferirei probabilmente anche altri ampli a quelli di questo marchio.
Gli unici che mi piacciono sono lo z600 e lo z400...che suonano diversi dalla solita timbrica zapco.
Detto questo,il 250hcca che sia digital reference,competition,r o g4 è un ottimo amplificatore.
Ci sono finali migliori?certamente,ma quanti di questi hanno lo stesso prezzo di acquisto sul mercato dell'usato?pochissimi o più probabilmente nessuno...a meno che non si abbia un colpo di fortuna.
Preferisco la serie rossa a quella nera fatta esclusione per i più grandi(2250 e 2100 che se la giocano)quindi ti consiglio nuovamente il 250 anziché il 2150.
Degli ampli di questo marchio avevo molte prove anche inedite,provenienti dagli usa,ma al momento non so proprio che fine abbiano fatto.
Se dovessi ritrovarle te le posto o le carico nel post.
Tu sei un nuovo utente quindi non conosci la mia posizione riguardo a zapco e ovviamente non sai che io sono un grande estimatore orion...non amo il suono zapco quindi io preferirei probabilmente anche altri ampli a quelli di questo marchio.
Gli unici che mi piacciono sono lo z600 e lo z400...che suonano diversi dalla solita timbrica zapco.
Detto questo,il 250hcca che sia digital reference,competition,r o g4 è un ottimo amplificatore.
Ci sono finali migliori?certamente,ma quanti di questi hanno lo stesso prezzo di acquisto sul mercato dell'usato?pochissimi o più probabilmente nessuno...a meno che non si abbia un colpo di fortuna.
Preferisco la serie rossa a quella nera fatta esclusione per i più grandi(2250 e 2100 che se la giocano)quindi ti consiglio nuovamente il 250 anziché il 2150.
Degli ampli di questo marchio avevo molte prove anche inedite,provenienti dagli usa,ma al momento non so proprio che fine abbiano fatto.
Se dovessi ritrovarle te le posto o le carico nel post.
Re: Storia Orion.........
Visto che ci siamo, ho letto un po di topic (non tutto non assalitemi), ma non trovo niente sulla serie gt.
Ad esempio il minuscolo 220gt.
Grazie!
Ad esempio il minuscolo 220gt.
Grazie!
Re: Storia Orion.........
A pag 9 dovresti trovare le informazioni generali riguardo le varie serie Orion,comunque veniamo al dunque:
La serie GT nasce principalmente per coprire un nuovo segmento di vendite,vale a dire poter offrire un ascolto di qualità a chi non volesse stravolgere la propria vettura ed operare pertanto con l’impianto di serie o comunque con impianti semplici in predisposizione. Per questo si è cercato di offrire oggetti versatili,compatti e ben suonanti.
prodotte 2 serie per tutti i modelli.
rimangono in produzione fino a poco prima dell'avvento della linea "r"/"extreme"
Il 220gr è l'esempio pratico di come non bisogna giudicare un oggetto dalle apparenze...
Chiunque sarebbe portato vedendolo a considerarlo come un giocattolo e quindi neppure lo si prende in considerazione,beh...nulla di più sbagliato! Se si considera l'aspetto qualitativo,suona decisamente meglio di altri ampli della serie nera,.
Seppur dichiari solo 20w a canale,se messo in bridge tira fuori gli artigli e può tranquillamente spingere un subwoofer da 25cm in un ambito sq...come un signat rom2 non sapeva fare....
Insomma un piccolo campione in 10cm se non si vuole l'impossibile.
Il 420gt è un quadricanale in grado di pilotare per intero un impianto in auto,x il 620gt vale la stessa cosa ma al giorno d'oggi è meno versatile perché gli ingressi sono solo front e rear,con l'ingresso del canale dedicato al subwoofer non separato ma accomunato all'ingresso rear.
La serie GT nasce principalmente per coprire un nuovo segmento di vendite,vale a dire poter offrire un ascolto di qualità a chi non volesse stravolgere la propria vettura ed operare pertanto con l’impianto di serie o comunque con impianti semplici in predisposizione. Per questo si è cercato di offrire oggetti versatili,compatti e ben suonanti.
prodotte 2 serie per tutti i modelli.
rimangono in produzione fino a poco prima dell'avvento della linea "r"/"extreme"
Il 220gr è l'esempio pratico di come non bisogna giudicare un oggetto dalle apparenze...
Chiunque sarebbe portato vedendolo a considerarlo come un giocattolo e quindi neppure lo si prende in considerazione,beh...nulla di più sbagliato! Se si considera l'aspetto qualitativo,suona decisamente meglio di altri ampli della serie nera,.
Seppur dichiari solo 20w a canale,se messo in bridge tira fuori gli artigli e può tranquillamente spingere un subwoofer da 25cm in un ambito sq...come un signat rom2 non sapeva fare....
Insomma un piccolo campione in 10cm se non si vuole l'impossibile.
Il 420gt è un quadricanale in grado di pilotare per intero un impianto in auto,x il 620gt vale la stessa cosa ma al giorno d'oggi è meno versatile perché gli ingressi sono solo front e rear,con l'ingresso del canale dedicato al subwoofer non separato ma accomunato all'ingresso rear.
Ultima modifica di luca74 il 1 gen 2019, 12:33, modificato 1 volta in totale.
Re: Storia Orion.........
Ottimo, ho per le mani un 220, e mi chiedevo se ne valesse la pena di approfondire, dovrebbe essere simile come caratteristiche (di potenza almeno) ai vari rockford 40i (che già ho) e Phoenix Gold ms25
Re: Storia Orion.........
A livello puramente elettrico il piccolo punch40 è superiore al 220gt,in quanto poteva funzionare anche a ponte su 2 ohm,ma il minuscolo Orion suona megliomaverix ha scritto:Ottimo, ho per le mani un 220, e mi chiedevo se ne valesse la pena di approfondire, dovrebbe essere simile come caratteristiche (di potenza almeno) ai vari rockford 40i (che già ho) e Phoenix Gold ms25
Re: Storia Orion.........
Potrò fare un confronto allora!
Grazie!
Il 40i non è male a gamma intera, ma nei transienti impegnativi, ho preferito il punch 100.2 , che si percepisce "averne di più".
Mentre relegati esclusivamente alla medioalta, i rockford non li ho mai digeriti.
Grazie!
Il 40i non è male a gamma intera, ma nei transienti impegnativi, ho preferito il punch 100.2 , che si percepisce "averne di più".
Mentre relegati esclusivamente alla medioalta, i rockford non li ho mai digeriti.
Re: Storia Orion.........
Diciamo che in generale il suono dei vecchi punch dsm non è eccezionalmente convincente,hanno carattere,muscoli,ma la naturalezza non è proprio il loro forte.
Non capisco però come mai se a gamma intera non ti dispiace,dovrebbe fare altrettanto in medio-alta...o forse ho interpretato male io.
Ovviamente dai piccolini non si può pretendere più di tanto, quando l'ascolto richiede più energia di quella che possono fornire mostrano inerosabilmente i propri limiti di potenza specie in auto.
Non capisco però come mai se a gamma intera non ti dispiace,dovrebbe fare altrettanto in medio-alta...o forse ho interpretato male io.
Ovviamente dai piccolini non si può pretendere più di tanto, quando l'ascolto richiede più energia di quella che possono fornire mostrano inerosabilmente i propri limiti di potenza specie in auto.
Re: Storia Orion.........
In effetti non me lo spiego, probabilmente non si abbinava nemmeno bene con gli altri finali che usavo in mediobassa.
Re: Storia Orion.........
È molto probabile
Re: Storia Orion.........
Ho provato qualcosa anch'io in merito, e quoto integralmente luca74 (anche se io ho un debole prevalentemente per gli HCCA che necessitano del 400 BDG).
Ma gli Orion GT li ritengo pure io un piccolo capolavoro, qualità sonora e costruttiva, equilibrio e polivalenza, e con telai decisamente minuscoli.
Se il proprio obiettivo è la qualità rimanendo sui 4 ohm, per me il livello è alto.
Ma gli Orion GT li ritengo pure io un piccolo capolavoro, qualità sonora e costruttiva, equilibrio e polivalenza, e con telai decisamente minuscoli.
Se il proprio obiettivo è la qualità rimanendo sui 4 ohm, per me il livello è alto.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Re: Storia Orion.........
Ho però notato che di questi gt, ne esistono 2 versioni, una con logo sole luna rossi, e l'altra con tutto bianco.
Cambiano solo esteticamente?
Cambiano solo esteticamente?
Re: Storia Orion.........
Praticamente si in linea di massima quello che cambia è solo la grafica della serigrafia.
L'ampli è lo stesso
L'ampli è lo stesso
Re: Storia Orion.........
Eccolo! Sono molto soddisfatto, è praticamente pari al nuovo, nessun segno, e, sotto lo chassis, sigilli adesivi originali integri. Ora lo collego e inizio a testarlo:
Re: Storia Orion.........
Qui una comparativa a fianco di un cd, per capirne le dimensioni :
Re: Storia Orion.........
Dai.. Una fotina dell'interno, però, potresti farla..
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Storia Orion.........
Scordatelo! Avendo il sigillo intatto non lo apro per il momento!